Furti a Castelvetrano: un arresto

redazione

Furti a Castelvetrano: un arresto

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martedì 12 Luglio 2016 - 14:03

Un giovane, Khaldi Amed, è stato tratto in arresto dai Carabinieri di Castelvetrano per furto aggravato e per resistenza a Pubblico ufficiale.

I fatti risalgono alla notte fra il 7 e l’8 luglio, quando, a seguito di una segnalazione di alcuni cittadini che avevano visto tre giovani in via Bonsignore nell’atto di forzare prima la saracinesca e quindi anche la vetrina di ingresso di un esercizio di poste private. Sul posto è arrivata immediatamente una pattuglia di carabinieri che ha individuato un giovane mentre stava uscendo dal locale portando con sé del materiale vario, tra cui il registratore di cassa.
Una volta intimatogli l’Alt il giovane, anziché fermarsi, ha tentato di disfarsi del materiale rubato e si è dato alla fuga. I militari sono riusciti a raggiungerlo nella non lontana via Martiri d’Ungheria, e, grazie anche all’intervento di un poliziotto che si trovava a passare da lì, i Carabinieri, dopo non poche resistenze, sono riusciti a bloccarlo e a condurlo presso il Comando della Compagnia dei Carabinieri.
Qui è stato identificato in Khaldi Amed, classe ’96, di origine tunisina ma cittadino italiano residente  a Castelvetrano, già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti controlli di polizia a suo carico.
In seguito ad una perquisizione sono stati rinvenuti tutti gli oggetti asportati, che nello specifico risultavano essere: un PC portatile, dei lettori di codici a barre, alcuni accessori informatici ed il registratore di cassa dell’esercizio commerciale preso di mira (che al suo interno custodiva ancora tutto l’incasso, ammontante a circa 500 euro). Il tutto è stato prontamente riconsegnato al titolare dell’esercizio commerciale, nel frattempo rintracciato.
Per Khaldi, invece, il P.M. competente della Procura di Marsala, ha disposto gli arresti domiciliari in attesa della convalida, per furto aggravato e per resistenza a Pubblico ufficiale.
L’udienza innanzi al G.I.P. ha convalidato l’arresto, con imposizione della misura dell’obbligo di firma presso la locale Caserma Carabinieri.

Le operazioni, che sono state coordinate dal Comando Compagnia dei Carabinieri di Castelvetrano, in ossequio alle disposizioni impartite dal Comando Provinciale Carabinieri di Trapani, sono inquadrate nell’insieme delle misure di controllo del territorio volte a mantenere la serenità della cittadinanza e dei villeggianti dei comprensori belicini, specie nelle ore serali, in cui i malviventi preferiscono operare approfittando dell’agire isolato e della maggiore vulnerabilità delle persone offese.

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