Castelvetrano: Errante vara un nuovo rimpasto. Fuori Mattozzi, Stuppia e Rizzo, entrano Etiopia, Falco e Li Causi

redazione

Castelvetrano: Errante vara un nuovo rimpasto. Fuori Mattozzi, Stuppia e Rizzo, entrano Etiopia, Falco e Li Causi

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venerdì 12 Agosto 2016 - 13:26

Cambia volto la giunta di Castelvetrano con la nomina di 3 nuovi assessori che questa mattina hanno prestato giuramento davanti al Segretario Generale.

In seguito alle dimissioni di Matilde Mattozzi, Salvatore Stuppia e del vicesindaco Giuseppe Rizzo, il primo cittadino Felice Errante ha scelto i tre nuovi componenti della sua giunta: Giusy Etiopia, Giovannella Falco e Nicola Li Causi. Riconfermati, rispetto alla precedente compagine assessoriale restano in carica Paolo Calcara (dirigente sindacale e espressione del Psi), Vincenzo Chiofalo (funzionario dell’Asp ed espressione di Ncd – Area popolare) e l’avvocato Girolamo Signorello (libero professionista espressione di Udc – Area popolare).

Per quanto riguarda le tre new entry, Giusy Etiopia è un avvocato di 36 anni, già consigliere comunale per il Movimento Castelvetrano Futura; Giovannella Falco 42 anni, assistente sociale in servizio presso il Comune di Campobello di Mazara, rappresenterà in giunta il movimento Liberi ed Indipendenti; Nicola Li Causi 41 anni, imprenditore nel settore sanitario, è stato infine scelto in rappresentanza del partito Sicilia Futura.

Sarebbe troppo facile in questo momento dare addosso al sindaco per la decisione di provvedere ad una rimodulazione della giunta di governo – dichiara Errante – ma chi ci conosce sa bene che in questi quattro anni abbiamo sempre profuso ogni energia per affrontare e risolvere le mille problematiche che attanagliano la città. A nostro parere era necessario oggi più che mai, stante la mancanza del consiglio comunale, coinvolgere nell’amministrazione quante più forze politiche ed energie presenti nel territorio per tentare di aggredire gli innumerevoli problemi della nostra comunità in un momento assai difficile, coinvolgendo anche gruppi politici fino ad oggi all’opposizione. L’odierna rimodulazione non è assolutamente figlia delle recenti polemiche che hanno portato alla ribalta le appartenenze a logge massoniche di alcuni assessori. In assenza del consiglio comunale, per le note vicende legate al suo autoscioglimento, abbiamo ritenuto necessario un coinvolgimento di tutte quelle forze che hanno dimostrato disponibilità al dialogo prescindendo dalle intese che andranno a concretizzarsi in prospettiva delle future campagne elettorali. Sono grato agli uscenti per il lavoro svolto, per l’abnegazione disinteressata, la professionalità mostrata e per la grande disponibilità accordatami in questi anni di collaborazione. Con loro il rapporto, anche politico, rimane immutato anzi si irrobustisce l’amicizia che ci lega. Voglio augurare ai nuovi arrivati di poter aver presto l’occasione di dimostrare di saper aggredire i problemi della nostra città – afferma Errante – Per tale motivo ho accolto le designazioni che mi sono state sottoposte, trattandosi di  stimati e giovani professionisti che sono certo sapranno distinguersi  e sapranno supportare e sostenere adeguatamente l’azione amministrativa in quest’ultimo scorcio di mandato”.

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