Scuole marsalesi: l’elenco delle criticità citate dai consiglieri comunali

Gaspare De Blasi

Scuole marsalesi: l’elenco delle criticità citate dai consiglieri comunali

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mercoledì 28 Settembre 2016 - 17:03

Come era nelle previsioni il Consiglio comunale di martedì si è occupato anche della situazione delle scuole marsalesi. Come si ricorderà nei giorni scorsi alcuni edifici che ospitano scuole di competenza del comune, avevano avuto dei crolli, che hanno condizionato l’inizio dell’anno scolastico. “Abbiamo letto le dichiarazioni dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Maria Angileri, che rassicurava le famiglie dicendo “che tutti gli edifici scolastici erano provvisti del certificato di staticità” – ha affermato Giusi Piccione di ProgettiAmo Marsala -. Tali certificazioni evidentemente non danno alcuna certezza sulla sicurezza dei nostri istituti. La dichiarazione dell’assessore è stata smentita da quanto accaduto negli ultimi giorni. Nella scuola elementare di contrada Giardinello si è verificato un consistente crollo di intonaco, che ha danneggiato banchi e sedie fortunatamente senza danni agli scolari solo perché avvenuto fuori dall’orario delle lezioni. Nel plesso di contrada Dammusello, dove in atto sono ospitate alcune aule della Scuole Media “Luigi Sturzo”, altro distacco di intonaco ha reso inagibile una classe. Nell’edificio della scuola elementare di Contrada Spagnola è stato riscontrato un analogo pericolo di crollo. Nella scuola primaria di contrada Bosco diverse aule sono state chiuse per prevenire possibili distacchi di intonaco. Nel plesso di contrada Ranna, Scuola Media “Giovanni Paolo II”, un’aula è stata chiusa per le stesse motivazioni. Tali episodi sono stati sottaciuti dall’Amministrazione comunale”. Secondo quanto a conoscenza dell’esponente di opposizione, in alcune di queste scuole sono stati eseguiti negli ultimi mesi lavori di manutenzione e messa in sicurezza. Piccione ha parlato anche di “…evidenti carenze igienico-sanitarie, nonché potenziali situazioni di pericolo come nella scuola primaria di c/da Bosco, la cui dirigenza ha eseguito autonomamente una disinfestazione e derattizzazione per la presenza di topi, oppure nella scuola elementare di c/da SS. Filippo e Giacomo, dove nell’atrio di ingresso si palesano evidenti disconnessioni nella pavimentazione, ovvero nella scuola media di c/da S. Leonardo dove è transennato il perimetro per rischio di crollo di cornicioni”. Sulla situazione del plesso Mozia si è soffermato il consigliere Ivan Gerardi che ha denunciato come nell’aula che ospita la II A “…si evidenziano crepe che hanno reso inagibile la classe”. Secondo l’esponente di opposizione l’aula è stata transennata e i bambini fanno lezione nel corridoio. Durante il dibattito l’esponente del Movimento Cinque Stelle, Aldo Rodriquez ha chiesto le dimissioni dell’assessore ricordando come la scuola di c/da Cozzaro ha una scala antincendio che termina nel nulla . Se tutti gli interventi critici sull’operato di Anna Maria Angileri sono arrivati da esponenti dell’opposizione, ha destato una certa “impressione” che al coro di richieste si è unito anche il consigliere Angelo Di Girolamo, presidente della Commissione Urbanistica, che ha ufficialmente chiesto le dimissioni dalla carica di assessore alla Pubblica Istruzione. Occorre ricordare che Di Girolamo non è soltanto esponente di primo piano della maggioranza, ma anche collega di partito, il Pd, di Anna Maria Angileri. Intanto da ambienti comunali si apprende che gli uffici stanno lavorando per fornire un quadro dettagliato della situazione.

 

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