Nomina scrutatori, Progettiamo Marsala: "Elogiamo il sindaco, ma la Commissione ha operato in modo ingiusto"

redazione

Nomina scrutatori, Progettiamo Marsala: "Elogiamo il sindaco, ma la Commissione ha operato in modo ingiusto"

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sabato 12 Novembre 2016 - 11:44

“Non possiamo che elogiare il sindaco Alberto Di Girolamo che, con una dura nota, ha stigmatizzato la scelta, invero poco opportuna, della Commissione elettorale composta da tre consiglieri Comunali che, pur se permesso dalla Legge, ha operato nel modo più ingiusto e contrario ad ogni idea di trasparenza”. Lo ha reso noto con una nota stampa il gruppo consiliare di Progettiamo Marsala. Ieri la Commissione Elettorale composta dai consiglieri Alessandro Coppola, Mario Rodriquez e Francesca Angileri, nonchè presieduta dal primo cittadino, ha proceduto alla nomina diretta degli scrutatori che comporranno i seggi per la prossima tornata elettorale. Il sindaco invece si è opposto fortemente a questa scelta, optando invece per il metodo del sorteggio che però non è stato condiviso dagli altri componenti.

“Non tutti hanno “aderito” a questa farsa recitata da attori che da un lato dicono di far politica trasparente e nell’interesse del bene comune e dall’altra, nei comportamenti, applicano le regole della lottizzazione più becera per alimentare piccole clientele. Non è giusto, non è corretto per tutte quelle persone (oltre novemila) iscritte nell’albo degli scrutatori, in gran parte disoccupati e che, al pari degli altri, avrebbero i medesimi titoli per sperare di essere nominati – fanno sapere da Progettiamo -. Invece no, la politica mostra il lato più oscuro di sé, o sei segnalato da “qualcuno” oppure puoi perdere ogni speranza. Si poteva ad esempio individuare un criterio che favorisse, magari in percentuale, giovani (fino a 30 anni) e disoccupati (iscritti nelle liste di collocamento), assegnando loro una preferenza per il 50% delle nomine o procedere al sorteggio. ProgettiAmo Marsala, con il proprio rappresentante in Consiglio, non ha fornito alcun nominativo e mai ne fornirà, noi abbiamo una visione della politica completamente opposta, per noi la politica è servizio e mai ci sottoporremo ad azioni di questo genere che vanno denunciate. Certo una ulteriore riflessione va fatta: la commissione è formata da due consiglieri di maggioranza, PD in testa, e uno della “cosiddetta” opposizione; ci chiediamo se per occasioni ancor più importanti, davanti a interessi maggiori e ben più consistenti, l’autorevolezza che dovrebbe avere la carica di Primo Cittadino verrà ancora calpestata come in questo caso”.

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