I Consiglieri comunali del gruppo “Democratici per Marsala”, chiedono la possibilità di spostare la vendita di pesce delle barche locali di piccola pesca che avviene la domenica mattina all’ingresso del porto, nel Molo Colombo. Questa richiesta è nata dall’interessamento dell’ex consigliere comunale Davide Parrinello, in rappresentanza degli operatori portuali. L’alternativa è quella di spostare, per l’appunto, tale vendita nell’area del Salato dove si svolge il mercato del contadino. Così si eviterebbe anche il sequestro – come avvenuto lo scorso 11 dicembre – dell’intero pescato con relativa sanzione amministrativa e mancato guadagno. “I pescatori si alzano all’alba per andare a guadagnare il pane quotidiano per sfamare le proprie famiglie, non avendo nessuna colpa, né loro né chi fa il proprio dovere come la Guardia costiera che giustamente si attiene al proprio codice della navigazione – si legge nella nota dei consiglieri Enzo Sturiano, Luigia Ingrassia e Luana Alagna -, pertanto ci facciamo carico di questa delicata situazione affinché già da domani mattina si faccia un tavolo tecnico tra amministrazione, Guardia costiera, Vigili Urbani e Asp per regolamentare la vendita del pesce la domenica mattina insieme ai contadini, cosi da far confluire il flusso di persone nello stesso luogo e far stare tranquilli una categoria che già subisce tanto in seguito ai vari regolamenti di pesca e restrizioni comunitarie”.