Affidamento del “Tito Marrone” all’Ente Luglio. Tranchida non ci sta e scrive alla Regione

redazione

Affidamento del “Tito Marrone” all’Ente Luglio. Tranchida non ci sta e scrive alla Regione

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venerdì 16 Dicembre 2016 - 16:32

Non va affatto giù al sindaco di Erice Giacomo Tranchida la notizia dell’affidamento del Teatro “Tito Marrone” a canone zero all’ente Luglio Musicale trapanese. Anzi il fatto appare “alquanto incomprensibile” come afferma lo stesso primo cittadino ericino in una lettera indirizzata al direttore regionale del dipartimento finanze Giovanni Bologna, al Libero consorzio di Trapani, al sindaco di Trapani Vito Damiano e al Polo Universitario Trapanese.

Nella lettera, che presenta un excursus di tutto il lavoro fatto dall’amministrazione ericina per ottenere le spese di recupero del teatro, Tranchida specifica che il “Tito Marrone”, di proprietà del demanio regionale, si trova nel territorio ericino, ed in più è inserito all’interno della ZFU (Zona franca urbana) che già risulta beneficiaria di oltre 15 milioni e 500 mila euro per opere ed interventi diversi.
“Questa amministrazione in tempi non sospetti ha manifestato il proprio (ma non esclusivo) fattivo interesse per sostenere il recupero e la rifunzionalizzazione del Teatro Tito Marrone, visto il forzato abbandono del Libero Consorzio di Trapani – afferma Tranchida –  la notizia dell’affidamento regionale a canone zero al Luglio Musicale di Trapani, partecipato ormai esclusivamente dal Comune di Trapani e presieduto dal Sindaco Vito Damiano, risultano alquanto incomprensibili, vuoi sotto il profilo della titolarità istituzionale, – ubicazione territoriale dell’immobile – quanto della garanzia pubblico-istituzionale del mantenimento, e del migliore e plurale utilizzo culturale del bene”. 

Tranchida parla di una “scelta strabica, faziosa e di corto respiro“, riferendosi all’ipotesi che la regione affidi in via esclusiva il teatro all’Ente Luglio Musicale, che avviene “del tutto fuori da una logica amministrativo strategica e sistemica di sviluppo territoriale, rispetto alla quale a maggior ragione in tempi spending review non possono assolutamente non valutarsi le straordinarie potenzialità/opportunità della zona bersaglio /ZFU)”.

Tranchida conclude ribadendo l’interesse dell’Amministrazione ericina nella compartecipazione e rifunzionalizzazione del teatro “Tito Marrone” e chiede maggiori delucidazioni sulle azioni e politiche di governo regionali, nonché sulle visioni di sviluppo promo-territoriali.

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