Assemblea CIA su crisi vitivinicola il 27 gennaio a Petrosino

redazione

Assemblea CIA su crisi vitivinicola il 27 gennaio a Petrosino

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lunedì 23 Gennaio 2017 - 17:19

Venerdì 27 gennaio, alle ore 17.30, i locali della sala Azzurra di Petrosino, ospiteranno l’assemblea degli agricoltori organizzata dalla locale CIA. Sulla crisi della vitivinicola interverranno, oltre alle massime espressioni della Confederazione regionale e nazionale. Anche il dirigente generale dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, Gaetano Cimò, il direttore della D.O.C. Sicilia, Maurizio Lunetta, il Presidente provinciale degli Agronomi, Peppe Pellegrino; il deputato Michela Giuffrida, componente della Commissione Agricoltura al Parlamento Europeo. Saranno presenti i sindaci dei comuni del territorio trapanese e i presidenti delle locali Cantine Sociali. I relatori esporranno per l’occasione le difficoltà delle aziende agricole a partire dai costi di produzione molto alti fino ai prezzi molto bassi delle uve. “Si intende iniziare un percorso – ha fatto sapere il responsabile della CIA, Enzo Maggio – ma vogliamo capire se è possibile e cosa si può fare per il ritorno nella nostra Provincia di un’economia agricola capace di soddisfare le esigenze dei nuclei familiari che continuano nonostante tutto a crederci. Il 27 gennaio sarà l’inizio per l’assunzione delle responsabilità, perché in questa Provincia, non c’è stata mai una strategia adeguata alla valorizzazione della vitivinicoltura”.

Secondo Maggio, dal 2001 ad oggi, sono andati via dal territorio trapanese, oltre 9500 ettari di catastini. “Eppure ci sono dei buoni Consigli di Amministrazione di Cantine, che con molto coraggio ed impegno, hanno cercato di guardare avanti, impegnandosi a preparare con sforzi non comuni le bottiglie, per poi andare a scoprire mercati all’estero. Molte Cantine del trapanese sono abbastanza conosciute – ha detto il sindacalista – nei mercati nazionali ed esteri, ma rimane il problema del vino sfuso. I prezzi di quest’ultimo, non soddisfano per nulla, nonostante la qualità del prodotto che viene offerto ai compratori, che fanno crollare i prezzi di liquidazione dei bilanci delle Cantine Sociali. E’ necessario valorizzare certe qualità di uve nostrane: Catarratto, Grillo, Nero d’Avola. Queste due ultime, hanno già il marchio D.O.C Sicilia, un motivo in più per guardare in prospettiva”. L’assemblea discuterà anche del trasporto dei trattori sui camion. A Marsala e Petrosino infatti, ci sono tanti proprietari che hanno i terreni spezzettati in varie parti del territorio e anche in diversi comuni, il fatto di non poter trasportare il trattore sul camion e l’ipotetico possesso del carrellone, oltre ad aggravare ulteriormente su un bilancio già negativo, costituirà problemi di circolazione stradale.

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