M5S propone atto di indirizzo contro la ludopatia, la dipendenza dal gioco d’azzardo

redazione

M5S propone atto di indirizzo contro la ludopatia, la dipendenza dal gioco d’azzardo

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giovedì 02 Marzo 2017 - 16:59

Con una nota indirizzata al Presidente del Consiglio comunale, il rappresentante del Movimento 5 Stelle, propone un atto di indirizzo da sottoporre all’Amministrazione comunale. L’argomento, secondo quanto scrive Aldo Rodriquez, “… non è solo un fenomeno sociale, ma è una vera e propria malattia, che rende incapaci di resistere all’impulso di giocare d’azzardo o fare scommesse. Questa patologia, la ludopatia, condivide alcuni tratti del disturbo ossessivo compulsivo, ma rappresenta un’entità a sé”. Si tratta di una condizione molto seria che può arrivare a distruggere la vita degli individui. Durante i periodi di stress o depressione, l’urgenza di dedicarsi al gioco d’azzardo per le persone che ne sono affette può diventare completamente incontrollabile, esponendoli a gravi conseguenze, personali e sociali. Per continuare a dedicarsi al gioco d’azzardo e alle scommesse, chi è affetto da ludopatia trascura lo studio o il lavoro e può arrivare a commettere furti o frodi. La ludopatia può portare a rovesci finanziari, alla compromissione dei rapporti e al divorzio, alla perdita del lavoro, allo sviluppo di dipendenza da droghe o da alcol fino al suicidio.

Il Consigliere comunale, visto lo Statuto della Regione e viste le leggi che regolamentano la materia, propone un atto di indirizzo al fine di promuovere incontri di informazione-formazione di operatori sociali dei comuni, forze dell’ordine, promuovere incontri di informazione-formazione di operatori che a vario titolo agiscono nella distribuzione di occasioni di gioco d’azzardo, nonché incontri di informazione-formazione per avvocati riguardo la gestione legale e gli aspetti riguardanti l’usura; applicare il divieto di gioco prima dei 18 anni, mirando a deterrenza e contrasto sui minori; – regolamentare il numero delle sedi nel territorio dove poter giocare d’azzardo e dislocarle lontano dalle scuole e dalle sedi di raduno giovanili (500 m di raggio); stampare supporti cartacei e elettronici relativi all’infomazione corretta della dipendenza da gioco d’azzardo ed esporle negli esercizi dedicati a tali attività; l’utilizzo dei dispositivi da gioco d’azzardo lecito, in grado di erogare potenziali vincite in denaro, installati presso tutte le tipologie di esercizi pubblici o commerciali abilitati alla detenzione degli stessi, sia limitato, da parte della clientela, ad una fascia oraria compresa dalle ore 14 alle ore 18 e dalle 20 alle 24; incentivare la non installazione di dispositivi da gioco d’azzardo lecito, applicando degli sconti sulle tasse di competenza comunale.

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