“A 30 anni dalla strage di Pizzolungo” giovedì 2 aprile l’anniversario

Audrey Vitale

“A 30 anni dalla strage di Pizzolungo” giovedì 2 aprile l’anniversario

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martedì 31 Marzo 2015 - 11:48

Giovedì 2 aprile ricorrerà il trentesimo anniversario della strage di Pizzolungo, dove persero la vita  Barbara Rizzo e i suoi due figlioletti di 6 anni, i gemellini Giuseppe e Salvatore Asta, nell’attentato al Giudice Carlo Palermo. Una ricorrenza che verrà ricordata con diverse manifestazioni ed eventi organizzati da Libera, dal Comune d Erice e dalle istituzioni e associazioni locali.

“Alla vigilia ormai del 30° anniversario della “strage di Pizzolungo” in cui, il 2 aprile del 1985, persero purtroppo la vita tre vittime innocenti: Barbara Rizzo e i suoi due figlioletti di 6 anni, i gemellini Giuseppe e Salvatore Asta, tragicamente coinvolti nell’attentato mafioso in realtà destinato a colpire l’ex sostituto della Procura della Repubblica di Trapani, il giudice Carlo Palermo e gli uomini della sua scorta, avverto l’esigenza di esprimere il più sentito omaggio alla memoria di questa giovane mamma e dei suoi due bambini la cui fine così cruenta suscita tuttora sentimenti di profondo dolore”. Lo ha affermato il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani,  Ignazio Tozzo.

 “La vita così violentemente quanto ingiustamente spezzata di Barbara Rizzo e dei suoi gemellini però – ha aggiunto il Commissario Tozzo – deve servire ad inculcare ancor più nel nostro animo il valore ed il dovere dell’impegno finalizzato a contrastare la criminalità organizzata e mafiosa. Questo, perché lo sviluppo socio-economico di qualunque territorio, della provincia di Trapani in particolare, passa attraverso l’adesione dei cittadini alla pratica della legalità. Si tratta di una sfida molto difficile ma che può essere vinta con atti e comportamenti che rispettino trasparenza e legalità nonché i diritti di ogni persona. Così facendo, il sacrificio di Barbara Rizzo, di Giuseppe e Salvatore Asta non sarà stato vano”.

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