Aeroporto: i taxi marsalesi potranno sostare davanti alla struttura. Lo stabilisce una sentenza del Tar

Gaspare De Blasi

Aeroporto: i taxi marsalesi potranno sostare davanti alla struttura. Lo stabilisce una sentenza del Tar

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giovedì 28 Gennaio 2016 - 07:07

Il Comune di Marsala vince il ricorso al Tar contro la Regione Sicilia. Il ricorso all’autorità giudiziaria fu deciso nell’aprile del 2014 dall’allora giunta guidata da Giulia Adamo, perché il sindaco di Trapani aveva risposto negativamente alla richiesta di una collaborazione con il comune di Marsala circa l’utilizzo degli stalli per taxi davanti all’aeroporto di Trapani – Birgi. Attualmente (ma come vedremo, ancora per poco) gli stessi sono interdetti ai tassisti marsalesi e vengono utilizzati dai colleghi trapanesi. L’Amministrazione lilybetana si era rivolta alla Regione Sicilia, assessorato alle Infrastrutture e Mobilità, che entro 60 giorni avrebbe dovuto, dopo la risposta negativa del sindaco del Comune capoluogo, sostituirsi ai due Comuni e dare una risposta. Da Palermo non era giunta alcuna risposta, per cui il sindaco di allora decise di adire per le vie legali. Ora viene resa pubblica la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale che di fatto dà ragione al Comune di Marsala, respingendo la tesi proposta dal Comune di Trapani in quanto i collegamenti tramite taxi con gli aeroporti civili sono autorizzati per i titolari di licenze non solo del Comune capoluogo in cui l’aeroporto ha sede, ma anche per i tassisti di Comuni nel cui ambito territoriale la struttura ricade. E’ questo il caso di Marsala. Visto che il territorio aeroportuale è sede per così dire “condominiale”, ricadendo sui due Comuni. In caso di mancato accorso avrebbe dovuto provvedere la Regione, che in fase processuale ha sostenuto che mancava di fatto il parere di una apposita commissione consultiva che si occupasse del caso. Il Tar ha però sentenziato che visto che la Regione Sicilia non è ancora in grado di insediare la suddetta commissione, dà ragione al Comune di Marsala obbligando il presidente delle Regione Sicilia ad emanare il provvedimento che in pratica autorizza tassisti marsalesi a “competere” con i colleghi trapanesi, entro 30 giorni e senza più attendere il parere della commissione che di fatto non s’è mai costituita. “La sentenza dimostra che avevamo ragione – afferma Oreste Alagna allora assessore comunale e oggi consigliere del gruppo “Cittadini non Sudditi” – . I tassisti marsalesi potranno operare da e per Birgi utilizzando gli stalli per la sosta davanti all’aeroporto. Sono certo che il sindaco Alberto Di Girolamo seguirà da vicino l’evolversi dell’applicazione della sentenza del Tar”.

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