Il Tar ha accolto il ricorso della compagnia Alitalia contro il bando indetto da Airgest, società di gestione dell’aeroporto Trapani – Birgi.

Un’altra tegola sul bando di servizi di promozione territoriale, che serviva a garantire una maggiore operatività dello scalo per i prossimi 28 mesi. Entro il termine del 19 dicembre, era pervenuta una sola offerta, quella della compagnia irlandese Ryanair. Alitalia e Blue Air che pure avevano manifestato interesse nella prima fase della gara, non hanno presentato le loro proposte. Adesso, il pronunciamento dei giudici amministrativi blocca di fatto i lavori della commissione giudicatrice, che si era insediata per esaminare la correttezza della documentazione di Ryanair.

Alitalia aveva avviato il ricorso motivando una serie di osservazioni contro la procedura indetta dalla società di gestione dell’aeroporto per la realizzazione del bando. Airgest, che aveva deciso di resistere nel giudizio, costituendosi davanti al Tar attraverso l’avvocato Francesco Surdi, di Palermo, ha già ribadito, per bocca del dimissionario presidente Franco Giudice, che ricorrerà al Consiglio di Stato perché convinta della correttezza delle procedure e che le osservazioni contrarie sarebbero basate solo su formalità. Intanto lunedì 5 febbraio si svolgerà un’assemblea dei soci, un’occasione per discutere sul da farsi.