Stato di agitazione tra i lavoratori del Comune di Petrosino: “Aspettiamo la liquidazione”. Il sindaco: “Atti che dipendono dai capi settore che verranno valutati in seguito”

Claudia Marchetti

Stato di agitazione tra i lavoratori del Comune di Petrosino: “Aspettiamo la liquidazione”. Il sindaco: “Atti che dipendono dai capi settore che verranno valutati in seguito”

Condividi su:

martedì 17 Febbraio 2015 - 18:05

I sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti pubblici del comune di Petrosino. I sindacati lamentano che non sono state corrisposte varie indennità di salario accessorio e di produttività relative agli anni 2013 e 2014. In una nota a firma congiunta di Vincenzo Milazzo (Cgil), Marco Corrao (Cisl) e Giorgio Macaddino (Uil) si afferma che durante una delegazione trattante, tenutasi nel dicembre 2013, venne approvato un articolo che prevedeva l’estensione ad una indennità di disagio anche per la Polizia Municipale. “Nonostante – afferma la nota – che il giudice del lavoro si sia espresso favorevolmente ingiungendo al Comune di Petrosino il pagamento delle somme dovute a favore dei dipendenti, l’Amministrazione si è costituita opponendosi alla decisione del Tribunale di Marsala e dando incarico ad un legale di fiducia per resistere nel merito”. I sindacati affermano ancora che per quanto attiene la produttività, i lavoratori dell’Ente comunale, malgrado abbiano proclamato lo stato di agitazione all’inizio del 2014, tuttora aspettano la liquidazione del 2013. Abbiamo intervistato il segretario provinciale della Funzione Pubblica di Cgil. “L’umore e lo stato d’animo dei lavoratori è molto amareggiato – ci ha detto Vincenzo Milazzo – tuttavia, alcuni di questi lavoratori chiamati durante il periodo carnevalesco dell’anno in corso, hanno assicurato particolari servizi in orari e con articolazione non consuetudinaria. Bisogna mettere in atto il principio dell’equità tra tutti i lavoratori siano essi contrattisti o di ruolo, non si possono fare differenze tra lavoratori di serie A e di serie B”.  Sono anche arrivate le dichiarazioni del sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone: “

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta