Piera Aiello nominata membro della Commissione Parlamentare Antimafia

redazione

Piera Aiello nominata membro della Commissione Parlamentare Antimafia

Condividi su:

mercoledì 19 Settembre 2018 - 10:14

La testimone di giustizia e deputata 5 Stelle Piera Aiello, è stata nominata ieri membro della Commissione Parlamentare Antimafia. Così ha subito commentato l’importante carica: “Felice di fare parte di una commissione d’inchiesta che tenga una guardia più alta su tematiche di una certa rilevanza: la tutela delle vittime di estorsione e usura; la tutela dei familiari delle vittime delle mafie; il monitoraggio delle scarcerazioni. Le modalità di azione delle associazioni mafiose e similari mediante condotte corruttive o collusive; l’infiltrazione all’interno di associazioni massoniche o comunque di carattere segreto o riservato; il traffico di stupefacenti e di armi; il rapporto tra le mafie e l’informazione, con particolare riferimento alle diverse forme in cui si manifesta la violenza o l’intimidazione nei confronti dei giornalisti; i giochi e le scommesse. E ancora poter seguire con maggiore attenzione il movimento civile antimafia. Poter monitorare più da vicino la normativa sulla lotta contro il terrorismo ai fini del contrasto delle mafie. Approfondire le modalità operative delle mafie straniere e autoctone tenendo conto delle specificità di ciascuna struttura mafiosa e l’individuazione delle specifiche misure operative di contrasto. Verificare l’attuazione delle disposizioni di legge adottate contro la criminalità organizzata e la mafia e, in particolare, quelle riguardanti le persone che collaborano con la giustizia e le persone che prestano testimonianza e quelle relative al regime carcerario previsto per le persone imputate o condannate per delitti di mafia, e promuovere iniziative legislative e amministrative necessarie per rafforzarne l’efficacia”.

Poi Piera Aiello, eletto nel collegio di Marsala, prosegue:E ancora potere indagare sul rapporto tra mafia e politica anche riguardo alla sua articolazione territoriale e ai delitti e alle stragi di carattere politico-mafioso; indagare sulle forme di accumulazione di patrimoni illeciti e sul fenomeno del riciclaggio, accertare le modalità di difesa del sistema degli appalti pubblici e nel contempo esaminare la congruità della normativa vigente per la prevenzione e il contrasto di tali fenomeni.  Verificare l’adeguatezza delle strutture preposte al contrasto e alla prevenzione della criminalità e al controllo del territorio; svolgere un monitoraggio sui tentativi di condizionamento e di infiltrazione da parte della criminalità di tipo mafioso negli enti locali e proporre misure per prevenire e contrastare tali tentativi. Ringrazio i numerosi colleghi che mi hanno rivolto la loro fiducia e faccio loro la sola promessa che non scenderò mai a nessun tipo di compromesso; sono sempre stata per la massima trasparenza; ho speso la mia intera vita per far vivere la verità e continuerò a battermi per difenderla; per assaporare, come ha detto Paolo Borsellino mio mentore, “il fresco profumo della libertà”.

Condividi su: