Al reparto di Dialisi del “Borsellino” arrivano le FAV per migliorare le condizioni del paziente

Claudia Marchetti

Al reparto di Dialisi del “Borsellino” arrivano le FAV per migliorare le condizioni del paziente

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giovedì 04 Giugno 2015 - 16:13

L’attività dell’ambulatorio di “Nefrologia Interventistica” del reparto di Dialisi dell’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala, unico nell’ambito dell’intera Asp trapamese, si è ulteriormente arricchita di una nuova offerta sanitaria rappresentata dal confezionamento delle fistole artero-venose per emodialisi. Le FAV rappresentano infatti l’accesso vascolare di scelta per il paziente emodializzato in quanto, a parità di flusso, presentano minore incidenza di complicanze e una più lunga sopravvivenza rispetto alle protesi e ai cateteri venosi centrali. Questa nuova attività è stata possibile grazie a una intensa e fattiva collaborazione con il primario del reparto di Chirurgia vascolare, Michele Tumbarello. Nel reparto, diretto da Gaspare Oddo, sono presenti anche l’ambulatorio di nefrologia e quello di dialisi. “L’insufficienza renale cronica – spiega Oddo – è una patologia evolutiva che può rendere necessario il ricorso al trattamento emodialitico. La nostra mission è la presa in carico dei pazienti affetti da patologie di competenza nefrologica. Nel corso degli anni, grazie al costante lavoro dell’intera equipe e al sostegno dell’Asp, l’obiettivo è stato quello di arricchirsi sempre di nuove prestazioni, fornendo così al paziente la possibilità di essere seguito nelle varie fasi dell’insufficienza renale, dall’esordio della patologia alla fase terminale con la dialisi”. L’ attività dell’ambulatorio di nefrologia interventistica, inizialmente rivolta al solo posizionamento dei cateteri temporanei in regime di urgenza, si era già arricchita precedentemente con il posizionamento dei cateteri permanenti tunnellizzati. “Cerchiamo di offrire agli utenti della nostra provincia – commenta il direttore generale dell’Asp, Fabrizio De Nicola – la possibilità di curarsi il più possibile in questo territorio, fornendo sempre nuovi servizi e prestazioni, nonostante le note criticità, soprattutto in tema di personale sanitario”.

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