Alla Mazzini incontro sulla lotta alla dispersione scolastica

redazione

Alla Mazzini incontro sulla lotta alla dispersione scolastica

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martedì 14 Febbraio 2017 - 17:27

Si è svolto giovedì 2 febbraio presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Mazzini”, sede dell’Osservatorio di area Marsala-Petrosino, un incontro interistituzionale finalizzato alla condivisione di un piano di intervento per la lotta alla dispersione scolastica. L’incontro ha voluto dimostrare come l’attenzione al fenomeno della dispersione scolastica sia sempre viva e costante, e come obiettivo primario di tutti gli operatori del mondo della scuola, a differenti livelli, sia quello di assicurare il diritto all’istruzione e il successo formativo ad ogni alunno. All’incontro hanno preso parte l’assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Maria Angileri, il rappresentante dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Marilisa Figuccia, il coordinatore del Osservatorio per la lotta alla dispersione scolastica,nonché dirigente della “Mazzini”, Franca Donata Pellegrino, il referente degli assistenti sociali del Centro per la famiglia di Marsala, Marilicia Nicolosi, il rappresentante dell’ASP Servizio N.P.I., Rocco Giacalone, il referente del Comando dei Carabinieri, Francesco Petruzzellis, l’assessore alle Politiche Sociale, Clara Ruggeri, l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Petrosino, Federica Cappello, e i docenti componenti il Gruppo Operativo di Supporto psicopedagogico delle scuole di ogni ordine e grado del territorio distrettuale.

Il docente comandato per l’Osservatorio, Vita Pulizzi, ha presentato i dati indice della dispersione scolastica relativi agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2015/2016 e tutti i partecipanti hanno preso visione del Piano regionale d’intervento che intende innalzare le competenze e gli apprendimenti disciplinari di base di tutti gli studenti favorendo la costruzione di “Reti di aiuto territoriale integrate” capaci di mettere a punto e realizzare piani di intervento in grado di ridurre le condizioni di rischio e di supportare i docenti nel loro lavoro. Nel corso dell’incontro è stato presentato il progetto PIPPI, finalizzato alla prevenzione dell’istituzionalizzazione di alcuni bambini segnalati dai servizi sociali, ed è stata confermata la realizzazione di tre Reti di Educazione Prioritaria (R.E.P.) e la costituzione di un’Equipe Specializzata Territoriale che saranno chiamate ad affrontare le diverse situazioni problematiche che saranno segnalate all’Osservatorio dalle diverse istituzioni scolastiche.

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