Giacomo Dugo, docente universitario, già assessore della giunta guidata da Renzo Carini, ha ormai ufficializzato la propria candidatura a sindaco alle prossime elezioni amministrative che si terranno in primavera a Marsala.

Com’è nata la sua candidatura?

“Ho accettato l’invito rivoltomi perché sono sicuro che la mia sarà una candidatura di rottura con la politica del passato” .

Eppure lei ha già amministrato il Comune di Marsala, che opinione si è fatta di quel periodo?

“Forte di quella esperienza cercherò di non ripetere gli errori che altri hanno commesso con me”.

A chi e a cosa si riferisce?

“Ho presentato all’allora sindaco Carini diverse iniziative atte a dare lustro alla Città e nel contempo ad operare un notevole risparmio sul Bilancio del Comune. Mi è stato risposto che chi amministra deve spendere di più per ottenere consensi. Inoltre quando ho proposto di richiedere finanziamenti alla Comunità europea, la risposta è stata: quando arriveranno i soldi noi non ci saremo più e altri ne raccoglieranno i benefici”.

Quali iniziative ha intrapreso che ritiene meritevoli di menzione ora che si appresta a candidarsi al ruolo di sindaco?

“Ricordo le cinque categorie di prodotti a denominazione comunale controllata: 2 tipi di pane, la rianata marsalese, la fragole e le fragoline lilybetane. Ma è appena l’inizio, la nostra città ha il dovere di valorizzare le proprie peculiarità, primi fra tutti i prodotti della nostra terra. Poi il turismo e la valorizzazione dei beni storici ed architettonici. Non credo che i sindaci che ci sono stati fino ad ora hanno fatto solo cose negative. Tuttavia, se il risultato è quello che vediamo, c’è ancora tanto da fare”.

Lei parla di una candidatura di svolta. Dal punto delle alleanza come si caratterizzerà? 

“La gente si è disaffezionata alla politica e non va più a votare. Bisogna coinvolgerla in un nuovo progetto. Ho girato in questi giorni le varie contrade del marsalese per raccogliere proposte ed adesioni. Sono riuscito a coinvolgere cittadini provenienti da diverse categorie sociali. Ho allestito 4 liste a sostegno della mia candidatura”.

Tra questa ci sarà quella che fa riferimento all’ex sindaco Giulia  Adamo?

“Si, abbiamo lavorato in sinergia”.

Che opinione si è fatto, ora che è sua alleata, della precedente amministrazione guidata proprio dalla Adamo? 

“Come ho detto, tutti hanno fatto qualcosa di buono. In questi ultimi anni ho lavorato ad un progetto per Marsala, anche se per motivi di lavoro ho seguito le  vicende amministrative da lontano”.

Lei per lavoro si sta occupando dell’Expo 2015, che ritorno potrebbe  avere la kermesse mondiale per l’economia delle nostre parti?

“Presenterò a Milano tre libri che sono frutto di proposte che scaturiscono dall’esperienza fatta sul campo dell’alimentazione. L’Expo è una grande occasione, il cibo genuino va prodotto in modo da renderlo fruibile a tutte le tasche”.

In chiusura, come sarà la sua squadra di giunta?

“Intendo amministrare la città coadiuvato dai giovani, ma anche da professionisti del mondo produttivo e dell’agricoltura”.