Scrive Antonino Rosolia sulla pedonalizzazione del centro di Marsala

redazione

Scrive Antonino Rosolia sulla pedonalizzazione del centro di Marsala

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venerdì 01 Dicembre 2017 - 18:05

Leggendo diverse testate giornalistiche ed ascoltando alcuni operatori commerciali del centro, condivido pienamente il concetto di rendere “pedonabile” il centro della città consentendo ai nostri cittadini di poter passeggiare tranquillamente senza rischi per bambini e diversamente abili, in particolar modo. Però credo sia opportuno sottolineare qualche punto: 1) intanto è da escludere in maniera assoluta l’uso di transenne varie, che oltre a essere pericolose per i pedoni che passano da quelle parti, in caso di caduta delle stesse, sono uno sconcio per il decoro urbano; 2) sarebbe opportuno, una volta e per sempre, dotare la città di telecamere, o quanto meno utilizzare quelle in essere, per il controllo del transito di chi ha il diritto di poter accedere (residenti e/o autorizzati), con i propri mezzi; 3) rendere TOTALMENTE impossibile il PARCHEGGIO DELLE AUTO nelle vie dove insiste il divieto di sosta e/o fermata istallando dei grossi vasi o similari contenenti piante e quindi apportando anche un tocco ulteriore di “verde” (vedi via G. Amendola); tale ipotesi diventa efficace solo se il divieto di parcheggio viene fatto rispettare, infatti proprio nella Via Amendola, con modi incivili, i vasi sono stati spostati e si parcheggia “regolarmente”; 4) anche a costo di essere particolarmente antipatici, sarebbe OPPORTUNO allargare i marciapiedi per il transito dei pedoni, onde consentire ai diversamente abili, costretti ad utilizzare la carrozzina, ai passeggini che trasportano i bambini, di poter usufruire in modo corretto lo spazio di transito. Cosa attualmente impossibile (si veda Via Stefano Bilardello, Via G.A. Omodei, Via E. Alagna, parte di via Amendola, ecc….), ove lo spazio non è sufficiente per i pedoni, figuriamoci per i soggetti che utilizzano ausili diversi.

Rivolgendomi direttamente al Sindaco, fautore esasperato della camminata a piedi e del movimento salutare, lo invito a mettere in atto quanto di sua competenza affinché questa città sia a misura dei propri abitanti e non sia ostaggio degli automezzi. Questa è una mia idea che non ha la pretesa di essere risolutiva, nella certezza che può rappresentare una buona base di partenza per una discussione seria.

Antonino Rosolia

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