Finalmente i miei concittadini si sono svegliati. Meno male! Meglio tardi che mai. Hanno deciso di dire basta alla vecchia politica, stantia, spocchiosa, autoreferenziale, interessata a se stessa e di se stessa, alla permanente ricerca di sopravvivenza e di sussistenza. E sono contro una politica superata, lontana mille miglia dagli interessi della città; una politica che ha molti suoi esponenti che con essa pensano di mantenere impiego remunerato a spese nostre. Già. Altrimenti che farebbero? E i cosiddetti politici attuali discutono, come fossimo nella preistoria, di accordi e accordini che mancano di musica e di armonia. Che pena!
Finalmente duecento cittadini – come leggo – hanno detto basta. Ora, però, passino al concreto: si scelgano nel loro seno un sindaco e lo eleggano. Si spendano in prima persona per il Consiglio Comunale. Diventino, spendendo appunto le loro persone, protagonisti della politica e della civiltà della nostra cara Marsala spazzando via le vecchie storie, la vecchia spocchia, le vecchie presunzioni di indispensabilità che hanno caratterizzato e caratterizzano ancora purtroppo personaggi i quali hanno fatto il loro tempo ed altri soltanto spocchiosi ed autoreferenziali che si propongono per tutte le situazioni e per tutte le stagioni. E vinceranno questi bravo cittadini.
Io sono testimone e protagonista di una vittoria. Alla fine degli anni ’70 un gruppo di cittadini nostri non ne poté più di sopraffazioni anche mafiose, di prepotenze e onnipotenze politiche, di assolutismi di gente che pensava che senza di loro non si potesse, in questa Città, andare da nessuna parte. Si riunirono questi onesti cittadini. Divennero una forza. Mi chiesero di candidarmi alla Provincia. Fu una valanga di entusiasmi e di voti. Vinsero e, per merito loro, vinsi anch’io alla grande. Cominciarono le grandi battaglie anche nel campo della cooperazione e dell’onestà politica. Poi divenni Presidente della Provincia e fu quello un bel periodo di onesta attività febbrile come racconta la storia.
Anche voi, miei cari concittadini, onesti e decisi come siete, vincerete. Sceglietevi un sindaco! Eleggetelo! Sarete protagonisti di una pacifica rivoluzione per la rinascita della mia amatissima Marsala e sarete, soprattutto, protagonisti di un rinnovamento radicale della politica che deve partire dai cittadini e dalla loro volontà di non essere mai soltanto elettori passivi. Viva Marsala! Finalmente qualcosa di nuovo.
Gioacchino Aldo Ruggieri
