Approvato dalla giunta il riaccertamento del Bilancio. Ventuno i milioni di disavanzo tecnico

Gaspare De Blasi

Approvato dalla giunta il riaccertamento del Bilancio. Ventuno i milioni di disavanzo tecnico

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mercoledì 14 Ottobre 2015 - 10:20

La Giunta municipale di Marsala ha approvato il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi di parte corrente e capitale al 31 dicembre 2014. Si tratta di un atto propedeutico al bilancio di previsione. Bilancio che dovrebbe nei prossimi giorni essere esitato dall’esecutivo per poi essere inviato al Consiglio comunale per l’approvazione La delibera, nel suo aspetto tecnico e stata predisposta dal settore finanze diretto da Nicola Fiocca. “Con questo atto ulteriore deliberativo continuiamo l’iter che a breve ci porterà alla formulazione della bozza di bilancio che successivamente presenteremo in Consiglio Comunale – ha detto il sindaco Di Girolamo-. Abbiamo accertato un disavanzo tecnico di oltre 21 milioni di euro che sarà possibile spalmare negli anni successivi anche se rimane il fatto che una parte graverà sul prossimo bilancio di previsione”. Sempre l’esecutivo con lo stesso atto deliberativo ha anche previsto la somma di 8 milioni come fondo rischi spese legali. Ad intervenire per spiegare la situazione è stato poi l’assessore alle finanze. “Stiamo procedendo dal punto di vista finanziario in maniera seria e oculata – ha detto Agostino Licari -. Tutto questo, peraltro, è dovuto alle nuove norme di legge in materia di finanza locale in vigore dal primo gennaio 2015. Non per volere attribuire responsabilità agli Amministratori del passato, ma la situazione che abbiamo ereditato non è proprio così fluida, considerato che per molti dei crediti che vanta il Comune non si è mai proceduto con una fattiva azione di recupero”. Il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, che si avvale, come previsto dalle norme, del visto del nuovo collegio dei Revisori dei Conti, verrà ora trasmesso in Consiglio che entro 45 giorni dovrà determinare le modalità di copertura del maggior disavanzo.

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