Aria inquinata a Marsala: protestano i cittadini delle contrade della zona sud

Gaspare De Blasi

Aria inquinata a Marsala: protestano i cittadini delle contrade della zona sud

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giovedì 29 Maggio 2014 - 16:51

Un gruppo di cittadini ha avviato, nelle scorse settimane, una raccolta di firme per denunciare quello che , a loro dire, è un problema igienico sanitario che riguarda l’inquinamento sul territorio della zona sud di Marsala. “Da alcuni mesi – si lamentano gli abitanti della zona – ogni volta che soffia il vento da sud (lo scirocco),  sia nelle ore diurne che notturne, si avvertono odori nauseabondi che provocano senso di vomito e mal di testa”. Secondo gli abitanti delle popolose contrade di Fornara, Santo Padre delle Perriere, Cuore di Gesù, Pastorella, Bambina, Terrenove e Ponte Fiumarella, l’intenso odore va aumentando ogni giorno. Sempre secondo i sottoscrittori del documento, l’origine del cattivo odore è dovuto ad una scia di fumo che risulta provenire dalla distilleria Imera (ex Trapas) che è ubicata nel confine con il comune di Petrosino. La lettera correlata anche da alcune foto è stata inviata a diverse autorità del settore tutela dell’ambiente oltre che ai sindaci di Marsala e Petrosino. Proprio Giulia Adamo nei giorni scorsi ha scritto nel merito al collega di Petrosino Gaspare Giacalone. “Ho sempre combattuto battaglie a difesa delle risorse naturali e  paesaggistiche del nostro territorio – scrive in nella sua nota il primo cittadino lilybetano -, in modo particolare assieme ad altri comuni della provincia di Trapani ho contrastato in passato  l’insediamento dell’allora distilleria Bertolino. Ora la recente apertura nel comune di Petrosino di una nuova distilleria, riconducibile  al gruppo “Bertolino”, sta causando notevoli fastidi dovuti all’aria irrespirabile per via delle putride esalazioni che provengono dalla stessa”. Giulia Adamo, assumendosi la responsabilità, in una nota ufficiale protocollata da suo gabinetto in data 23/maggio/ 2014, invita il collega del Comune confinante ad impegnarsi per quanto gli è possibile al fine di risolvere il problema che le è stato segnalato dai marsalesi della zona. “Io stessa – conclude la Adamo, che evidentemente si è recata di persona nelle contrade  in questione -, ho potuto effettivamente riscontrare l’irrespirabilità delle aree esposte all’ impianto in questione”. Sull’argomento  abbiamo sentito anche il sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone: “Ero a conoscenza del problema – ci ha detto – tanto è vero che il mio assessore al ramo, Federica Cappello, ha già scritto all’Agenzia Regionale per l’Ambiente, perché intervenga per misurare le emissioni che provengono della distilleria in questione. Come il sindaco di Marsala sa, abbiamo una competenza in materia molto limitata. Tuttavia, sono sicuro che concorderemo con il comune di Marsala con cui abbiamo già fissato un incontro, che se la risposta dell’Arpa dovesse tardare o non essere del tutto convincente siamo pronti a fare un Esposto alla Magistratura. Inviteremo il sindaco Giulia  Adamo a farlo assieme a noi”.

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