Assoenologi Sicilia, tra alti e bassi punta sui giovani

Claudia Marchetti

Assoenologi Sicilia, tra alti e bassi punta sui giovani

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lunedì 21 Dicembre 2015 - 17:27

Si è svolta sabato scorso, presso le Cantine Pellegrino, a Marsala, la tradizionale conviviale di fine anno di Assoenologi Sicilia. Gli enologi siciliani si sono riuniti nella location della sala della Nave Punica, tra reperti archeologici e botti di vino, per scambiarsi gli auguri in prossimità delle feste. “E’ stato un anno importante – ha dichiarato il Presidente di Assoenologi Sicilia, Giacomo Manzo – con alti e bassi. Abbiamo avuto una buona vendemmia, con una resa quantitativa e qualitativa mediamente più alta rispetto all’anno scorso, e chiudiamo l’anno in attesa di tante novità che ci attendono per il 2016, soprattutto dal punto di vista legislativo e burocratico. La Sicilia non deve avere paura di affrontare il mercato. Ha un territorio capace di produrre altissima qualità e un nome già forte nell’immaginario collettivo. Sono convinto che dalle situazioni di crisi si esce solo se lo si vuole davvero, con la caparbietà e la programmazione. Lo dimostrano – ha sottolineato – le aziende vitivinicole che lavorando con passione e competenza, come la Carlo Pellegrino, danno lustro alla Sicilia e portano il vino siciliano in tutto il mondo”. In rappresentanza delle Cantine Pellegrino, era presente l’export manager Massimo Bellina che ha sottolineato l’importanza del ruolo dell’enologo in tutto il processo di produzione e commercializzazione del vino. La cena è stata preparata e servita dagli studenti dell’Istituto Alberghiero di Marsala diretti dai loro docenti. “Oltre ad essere soddisfatti per la professionalità che questi giovani hanno sempre dimostrato, speriamo che questo renda ancora più forte il legame, già molto stretto, tra mondo della formazione e l’associazione di categoria”, ha detto infine Manzo. L’Assoenologi Sicilia inoltre, ha deciso di donare all’Isiss “Abele Damiani” la somma di 500 euro che serviranno per la realizzazione di alcuni eventi formativi programmati dall’istituto. Per quanto riguarda invece il Corso universitario di Viticoltura ed Enologia, Assoenologi ha annunciato la creazione di una borsa di studio di 1000 euro che sarà assegnata agli studenti più meritevoli.

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