Atto intimidatorio ai danni della ditta Agesp, la solidarietà del sindaco Coppola e dell’Associazione Antiracket

redazione

Atto intimidatorio ai danni della ditta Agesp, la solidarietà del sindaco Coppola e dell’Associazione Antiracket

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venerdì 07 Aprile 2017 - 18:56

Un auto compattatore della ditta Agesp, azienda di Castellammare del Golfo che gestisce il servizio di raccolta in diversi comuni del territorio, è stato manomesso da ignoti a Isola delle Femmine. I titolari dell’azienda Silvia e Gregory Bongiorno (quest’ultimo anche presidente di Confindustria Trapani) hanno sporto regolare denuncia ai Carabinieri per ciò che sembra essere un atto intimidatorio operato proprio su un mezzo appena acquistato dalla ditta, dopo che si erano già verificati furti e danneggiamenti ad altri mezzi Agesp.
I militari stanno acquisendo le immagini del sistema di videosorveglianza della struttura per cercare di risalire a chi ha manomesso il mezzo.  “Esprimiamo solidarietà e vicinanza ai titolari della ditta Agesp per l’ennesimo atto intimidatorio subìto ad Isola Femmine – dice il sindaco Nicolò Coppola, a nome suo personale, della giunta e della città di Castellammare del Golfo – gravissimo atto ed ancora più grave la constatazione che nella stessa area ecologica l’Agesp ha subito continui furti e danneggiamenti. Vili gesti che questa amministrazione e questa città condannano fermamente – Coppola -. Ai titolari e nostri concittadini Silvia e Gregory Bongiorno, esempio di imprenditoria sana a virtuosa, ribadiamo il nostro incondizionato sostegno e supporto”.

Solidarietà è giunta anche dal presidente dell’Associazione Antiracket e Antiusura Trapani, Vincenzo Guidotto, “per l’ignobile atto intimidatorio posto in essere ai danni di coloro che operano, quotidianamente, per affermare principi di legalità e trasparenza, sia nella gestione delle imprese che nell’amministrazione della cosa pubblica.
La gravità dei fatti dimostra quanto sia ancora difficile da raggiungere l’obiettivo di una società libera dai condizionamenti mafiosi, da ogni turbativa ed illecita interferenza nella libertà di iniziativa economica”.

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