Marsala, il Bilancio approda in aula, ma non sarà trattato. La commissione intanto boccia il Dup

Gaspare De Blasi

Marsala, il Bilancio approda in aula, ma non sarà trattato. La commissione intanto boccia il Dup

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venerdì 10 Agosto 2018 - 07:21

Vito Cimiotta è consigliere comunale e presidente della commissione di Sala delle Lapidi che si occupa di Finanze.

Avvocato, a che punto è la discussione sul bilancio di previsione?

“La vicenda è complessa e emerita un approfondimento. Per tempo l’amministrazione comunale ci aveva inviato l’atto per esaminarlo. La commissione aveva iniziato la discussione approfondendo i vari capitoli. Poi è scoppiata la vicenda relativa al debito di quasi 3 milioni di euro”.

Si riferisce alla sentenza che ha condannato il comune per un debito relativo alla somma impiegata per l’esproprio dell’aria artigianale?

“Proprio così, mentre stavamo per concludere la discussione in commissione, dopo l’arrivo della notizia ci è stato trasmesso un maxi emendamento al bilancio. Si è quindi ripartiti da zero ed è iniziata una nuova analisi dell’atto, con i relativi passaggi burocratici e politici, visto che in pratica il pagamento del debito andava a sconvolgere tutti i parametri”.

Il Bilancio si trova tra i punti all’ordine del giorno della prossima sessione del Consiglio comunale che prevede due sedute, il 27 e il 29 di questo mese.

Non credo che per quella data la discussione in commissione sarà ultimata. Abbiamo ancora 4 sedute per licenziare il nostro parere sul Bilancio. Credo che per i primi di settembre avremo finito”.

Intanto avete iniziato la discussione sugli altri atti propedeutici al bilancio.

“E in un caso abbiamo finito ed inviato l’atto relativo all’esame dell’aula”.

Di cosa si tratta?

“Del Documento Unico di Programmazione. Arriverà in aula con il voto negativo della commissione”.

Ci faccia capire, voi chiederete all’aula di bocciare l’atto che vi è stato trasmesso dall’amministrazione?

“In pratica è così. Erano presenti al momento del voto 9 componenti. In quattro hanno votato a favore e 5 si sono astenuti. L’astensione è equiparata al voto contrario, la commissione ha quindi bocciato l’atto. Io, che pure ho votato favorevolmente, sono tenuto a relazionare a Sala delle Lapidi riportando il risultato del voto della commissione. Poi spetterà all’aula decidere cosa fare. L’atto è emendabile anche dai singoli consiglieri”.

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