Bruciati metri di canneto dello Stagnone, Legambiente: “si intensifichi la vigilanza”

Chiara Putaggio

Bruciati metri di canneto dello Stagnone, Legambiente: “si intensifichi la vigilanza”

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mercoledì 24 Giugno 2015 - 17:22

Due canneti in fiamme non farebbero notizia, o quasi, specie in estate, ma se accade in un’area di Riserva naturale è tutta un’altra cosa. Due incendi infatti sono divampati la scorsa notte in riva alla laguna. Il primo in contrada Spagnola e il secondo a Ettore Infersa. Il secondo molto più esteso del primo, ma entrambi, sicuramente con ampie conseguenze per la fauna del luogo. I vigili del fuoco sono rimasti a lavoro per ore, fin quasi all’alba, per spegnere il fuoco. E mentre tre operai dell’ex Provincia potano gli arbusti per ragioni di viabilità e sicurezza, ma in modo ecosostenibile, senza cioè devastare l’ambiente, si verificano questi incendi che distruggono ampie fasce di canneto che è anche una nursery per uccelli e altri animali della riserva. Per l’ispettore Fiorentino non ci sono dubbi: si tratta di roghi dolosi. “L’unica cosa da fare è sensibilizzare la cittadinanza”. Invece, secondo Letizia Pipitone, presidente del circolo locale di Legambiente è necessario intensificare la vigilanza “è assurdo che le guardie dello Stagnone abbiano la sede a Sotana”.

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