Bullismo a scuola, eventi del Commerciale di Marsala. Gli studenti incontrano la Presidente del Tribunale Alessandra Camassa

redazione

Bullismo a scuola, eventi del Commerciale di Marsala. Gli studenti incontrano la Presidente del Tribunale Alessandra Camassa

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lunedì 03 Aprile 2017 - 17:30

Nell’ambito di un progetto sul bullismo, l’Istituto Tecnico Commerciale “G. Garibaldi” di Marsala, ha realizzato un incontro tenutosi al Complesso San Pietro, il primo di una serie di altre iniziative, dal titolo “Rispetto delle regole e solidarietà”. A coordinare l’evento – che si è aperto nella Giornata Nazionale del Bullismo con la visione di un cortometraggio e con un questionario per gli studenti –, le referenti dei progetti di educazione alla legalità e alla salute, rispettivamente le docenti Mariangela Terrana e Flavia Palumbo.

All’incontro erano presenti, oltre alla dirigente dell’ITC, Sara Ester Garamella, anche l’assessore alle Politiche Culturali del Comune di Marsala, Clara Ruggieri, la Presidente del Tribunale lilybetano, Alessandra Camassa, l’avvocato nonché esperto esterno del progetto, Nino Alabiso. La Camassa ha spaziato su diverse tematiche. Chiaro per tutti che “la scuola è creatrice di democrazia”, il giudice ha parlato ai ragazzi del fenomeno del bullismo, sempre più attuale come i fatti di cronaca ci insegnano, “… è un problema di carenza di capacità di comunicazione. Gli insegnanti e i genitori – afferma la Camassa – devono stare attenti e parlare con i ragazzi. Il mondo virtuale è una causa della mancanza di comunicazione oltre che uno strumento di perversione, ecco che si parla anche di cyberbullismo. Dal punto di vista penale, per un minore vige il carcere solo per l’omicidio, negli altri casi ci sono pene non carcerarie”. Un tema vicino, è quello della solidarietà.

Per la Camassa, “… solidarietà è corresponsabilità soprattutto verso le generazioni future”, ricordando come spesso l’uomo rovina l’ambiente in cui vive, che la politica deve essere luogo in cui si affermano i principi costituzionali, parlando con gli studenti anche del tema della mafia che “… ha cambiato atteggiamento ma è un problema che non è stato affatto superato e che la si incontra ogni giorno, togliendo lavoro alle persone oneste”. La Camassa è anche severa con la nostra classe politica: “Spesso le leggi sono frutto di scelte che non riguardano i principi della Costituzione e quindi nell’interesse del più forte, della maggioranza rappresentata in Parlamento”. Gli altri appuntamenti si terranno il 7 aprile, l’avvocato Alabiso parlerà di “Bullismo: responsabilità e diritti” ed il 28 aprile con la funzionaria Valentina Crispi della Squadra Mobile di Trapani che relazionerà su “Sopraffazione, Bullismo e delinquenza minorile”.

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