Ancora una triste domenica per la comunità marsalese, che accoglie con sgomento la notizia dell’incidente domestico di cui è rimasto vittima Andrea Mistretta. Il bimbo, di tre anni, sabato sera era caduto sbattendo la testa mentre stava giocando a casa. Portato al Pronto Soccorso dai genitori, le sue condizioni sono andate peggiorando e il piccolo è stato trasferito nella notte presso l’ospedale Villa Sofia di Palermo. La notizia del ricovero circolava già domenica mattina. Anche presso la Chiesa Santa Maria Ausiliatrice di Marsala, il parroco don Gino Costanzo, durante la Messa delle 11.30 aveva invitato i fedeli a pregare per il piccolo, che si trovava in coma, con un’emorragia cerebrale molto estesa. A Villa Sofia i medici hanno operato Andrea nel tentativo di salvargli la vita. L’esito dell’intervento, purtroppo, non è stato quello sperato. Dopo che per ore era circolata la notizia del decesso del bambino, è emerso che in realtà Andrea Mistretta si trova in stato di “morte cerebrale”.

“Da sindaco, ma soprattutto da genitore, sono vicino al piccolo Andrea e ai suoi familiari che stanno vivendo ore drammatiche. Ci auguriamo tutti che Andrea possa farcela e che torni a giocare con i suoi amici”. Questo il commento del Sindaco Alberto Di Girolamo, in grande apprensione, dopo avere saputo, mentre si trova al Vinitaly di Verona, dell’incidente di gioco occorso al piccolo Andrea Mistretta in lotta, adesso, per la sopravvivenza all’Ospedale di villa Sofia a Palermo.