Mentre a Capo Boeo si cerca di pianificare il futuro del Marsala calcio, alla sua seconda retrocessione consecutiva, nella vicina Castelvetrano si gioisce per aver centrato la fase nazionale dei play off.

La Folgore, dopo essersi classificata al terzo posto in classifica generale ed aver battuto di misura ed ai tempi supplementari l’Alcamo nella prima sfida degli spareggi promozione, ha dato dimostrazione di forza contro l’altra finalista, ovvero il Riviera Marmi che a sua volta ha eliminato  il Dattilo superandolo 2-1.

I rossoneri hanno letteralmente dominato l’incontro che si è disputato al “Paolo Marino” di Castelvetrano e, meritatamente, hanno avuto il pass per andare a disputare le sfide nazionali dei play off. I folgorini dovranno superare ancora altre due squadre prima di raggiungere il sogno serie “D”, emulando il Paceco ed il Troina, quest’ultima promossa in quarta serie nonostante la sconfitta nella finale nazionale di Coppa Italia, visto che  il Villabiagio è stato  promosso tramite il campionato.

Il primo avversario sarà la Cittanovese, squadra calabra che ha avuto accesso diretto alla fase nazionale dei play-off in quanto il distacco tra i giallorossi e la Vigor Lamezia è stato di ben 26 punti. Domenica prossima 21 maggio, allo stadio “Morreale Proto” ci sarà la prima sfida, una settimana dopo il return match al “Paolo Marino”.

Per completezza di informazione, vogliamo soffermarci anche sulle due sfide dei play out. Dopo le retrocessioni dirette del Marsala calcio e del Gela, due blasoni del calcio siciliano, anche la Nissa è crollata tra le mura amiche precipitando nei meandri del calcio dilettantistico. Dopo i tempi supplementari disputati dinnanzi al pubblico amico, la formazione di Caltanissetta ha dovuto sventolare la bandiera bianca al cospetto di un agguerrito Atletico Campofranco che si è imposto per 1-4.

Nell’altra sfida salvezza tutta agrigentina, il Pro Favara ha fatto valere il fattore campo e si è imposto per 1-0 contro il Mussomeli preservando la massima categoria regionale.