Campobello: chi adotterà un cane randagio non pagherà la TARI

redazione

Campobello: chi adotterà un cane randagio non pagherà la TARI

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giovedì 09 Marzo 2017 - 13:26

Sono stati approvati dal consiglio comunale, all’unanimità dei presenti, gli emendamenti del M5S, presentati dal consigliere Tommaso Di Maria, nei quali si concede ai cittadini, che adotteranno un cane randagio, di aver riconosciuto dall’Ente un contributo economico che compensi l’importo totale della tassa sui rifiuti, dovuto per la prima casa.
Dunque chi vorrà adottare un cane randagio, a partire dall’approvazione del prossimo bilancio comunale, con l’istituzione dell’apposito fondo, predisposto dal consiglio, potrà godere dell’incentivo che consente di avere azzerato l’importo della tassa sui rifiuti.
Nella stessa seduta sono anche stati approvati due emendamenti a firma del Consigliere Accardo Angelo nei quali viene disposto che per accedere all’incentivo il cittadino debba “essere in regola
con il pagamento dei tributi locali” e che tale beneficio possa “essere richiesto per un solo cane per ogni nucleo familiare”.
Ringraziando tutti i cittadini e gli attivisti delle associazioni e dei comitati che giornalmente dedicano il loro tempo a tutela degli amici a quattro zampe, sappiamo”, sostiene il Consigliere Di Maria, “che la nostra proposta non risolve il problema del randagismo, che deve essere affrontato con delle incessanti campagne di sensibilizzazione contro l’abbandono dei cani ed a favore delle adozioni, con sterilizzazioni e microcippature di massa degli animali randagi e con la costruzione di un rifugio sanitario, ma è volta ad affrontare tale fenomeno con i mezzi che la legge concede ai consiglieri comunali, cercando di coinvolgere la cittadinanza nell’ottica di una maggiore partecipazione popolare”.

Foto dall’associazione “Randagi di Campobello” 

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