Alcamo: cocaina in auto destinata allo spaccio, un arresto

redazione

Alcamo: cocaina in auto destinata allo spaccio, un arresto

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lunedì 18 Dicembre 2017 - 12:35

Sabato pomeriggio ennesimo blitz antidroga del Commissariato di Polizia di Alcamo che ha portato all’arresto in flagranza di Giuseppe Vilardi, nato ad Alcamo  nel ’67, colto nella flagranza del delitto di detenzione ai fini di spaccio di ben 110 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio predisposti in vista dell’approssimarsi delle festività natalizie, durante l’intera giornata di sabato gli agenti del Commissariato eseguivano numerosi controlli su strada e specie nei confronti di soggetti conosciuti come assidui consumatori di sostanze stupefacenti di ogni genere.

vilardi giuseppe

                     Giuseppe Vilardi

Le Volanti del Commissariato, validamente supportate da alcune pattuglie in borghese, non potevano non notare un manovra maldestra posta in essere da una piccola utilitaria che, proveniente dallo svicolo della SS. 113, si immetteva a velocità sostenuta sulla S.P. 55; da lì scaturiva un breve inseguimento che terminava dopo poche centinaia di metri laddove, una volta fermato il veicolo, il personale operante notava il conducente abbassarsi verso il sedile anteriore lato guida.

Insospettito per l’atteggiamento di Vilardi, il personale operante controllava sotto i sedili del veicolo e rinveniva un vistoso involucro avvolto nel nastro adesivo; chieste spiegazioni al conducente, sebbene in prima battuta questi negasse di conoscerne il contenuto, successivamente confessava che si trattava di cocaina.

Immediatamente scattava la perquisizione presso l’abitazione laddove veniva rinvenuto altro stupefacente già confezionato in singole dosi pronte per essere vendute e materiale strumentale per il confezionamento delle singole dosi. Il quantitativo di stupefacente sequestrato supera i 100 gr., che, in considerazione della tipologia della sostanza, equivalgono ad un valore di circa 10.000 euro sull’illecito mercato dello spaccio. Nonostante lo stato d’incensuratezza dell’uomo, ufficialmente coltivatore diretto, d’intesa con il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Trapani, si procedeva all’arresto dello stesso e, dopo le formalità di rito, alla sua traduzione preso il carcere di Trapani in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida.

La pressante attività espletata da personale del Commissariato continuerà nei giorni seguenti in vista dell’approssimarsi delle festività, mantenendo così alta l’attenzione sul fenomeno dello spaccio di stupefacenti atteso che, in questo periodo dell’anno, il consumo raggiunge picchi altissimi e preoccupanti.

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