Confindustria Trapani incontra il partenariato tunisino per il progetto Qualimed

Claudia Marchetti

Confindustria Trapani incontra il partenariato tunisino per il progetto Qualimed

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venerdì 04 Aprile 2014 - 17:11
Un momento dell'incontro con l'Ambasciatore italiano a Tunisi

Un momento dell’incontro con l’Ambasciatore italiano a Tunisi

È terminata ieri la missione della delegazione di Confindustria Trapani, guidata dal Presidente Gregory Bongiorno, che ha partecipato al seminario di chiusura del Progetto Qualimed che si è tenuto ad Hammamet, in Tunisia, lo scorso 1° aprile. Il progetto, partito nel 2011, è giunto al termine con la realizzazione degli obiettivi previsti aventi ad oggetto un nuovo marchio di qualità, denominato Qualimed, rivolto a cinque prodotti agroalimentari (olio, olive, sardine, pomodoro secco e succo d’uva). Un progetto innovativo straordinario che si è realizzato grazie al lavoro di uno staff tecnico scientifico che ha studiato le caratteristiche dei prodotti selezionati e ha realizzato i disciplinari tecnici che sono serviti all’ente certificatore (Certiquality) per operare i controlli sulle aziende pilota (sei aziende tunisine e cinque aziende italiane). Nel corso della manifestazione finale sono stati consegnati gli attestati di Qualità alle sei aziende tunisine che si sono sottoposte ai rigidi controlli di processo e di prodotto. Ma la missione imprenditoriale è stata anche l’occasione per incontrare l’Ambasciatore Italiano a Tunisi il Cav. Raimondo De Cardona che ha ricevuto il Presidente di Confindustria Trapani Gregory Bongiorno e il Presidente del Distretto della Pesca Cosvap Giovanni Tumbiolo. L’incontro ha dato modo di implementare e consolidare i già ottimi rapporti che erano stati avviati nei mesi scorsi e che si svilupperanno ulteriormente con la condivisione di iniziative volte allo sviluppo ed integrazione delle due sponde del Mediterraneo. “Sono molto soddisfatto – ha dichiarato Gregory Bongiorno al rientro dalla manifestazione –  perché la nostra Associazione ha portato a compimento un progetto ambizioso, con un partenariato molto numeroso, riuscendo a mediare le esigenze di tutti (partner e aziende). Adesso, perché no, sarà interessante proseguire, con il bagaglio di esperienza acquisito, con nuove ed interessanti progettualità a valere sulla nuova programmazione 2014/2020”.

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