Recesso dal Campus Biomedico, il Consiglio boccia la proposta della Giunta

Gaspare De Blasi

Recesso dal Campus Biomedico, il Consiglio boccia la proposta della Giunta

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mercoledì 03 Aprile 2019 - 12:42

Respinta dal Consiglio comunale la delibera della Giunta che proponeva il “Recesso del Comune quale socio fondatore del Consorzio Universitario Campus Biomedico di Marsala”.

È quanto accaduto ieri sera dopo un lungo ed articolato dibattito in Consiglio comunale. Erano presenti il sindaco Alberto Di Girolamo ed il suo vice Agostino Licari. Sulla delibera sono intervenuti per chiarimenti di natura tecnica, il segretario generale Bernardo Triolo e il dirigente Filippo Angileri.

Concluse le immancabili comunicazioni, i lavori sono proseguiti con la trattazione del punto riguardante il “Recesso dal Campus Biomedico”. La proposta della Giunta Municipale aveva già avuto parere negativo da parte delle competenti Commissioni, come hanno comunicato nei loro interventi in Aula, i rispettivi presidenti Vito Cimiotta (Bilancio) ed Ivan Gerardi (Affari Generali). Alcuni consiglieri hanno chiesto chiarimenti; altri hanno manifestato due opposte e nette visioni. Da un lato quella a favore del recesso, tenuto conto che il “campus” non ha mai avviato alcuna attività e si è appreso che registra soltanto perdite.

Su questa questione sono intervenuti il sindaco Di Girolamo e il vicesindaco Licari, che hanno affermato che nessuna progettualità è stata avanzata dai privati che fanno parte del Consorzio e che “…la normativa in materia è cambiata nel corso degli anni”. Il dirigente dell’ufficio di ragioneria Angileri ha anche lui ribadito che “…nell’ultimo quadriennio il Consorzio è in perdita e che sono in atto richieste di creditori e vi è anche una possibile contestazione di danno erariale previsto dalle nuove norme sulle “partecipate”.

I Consiglieri invece che hanno sostenuto una opinione contraria al recesso, hanno evidenziato che vi sono ancora margini per avviare attività in quei locali, con iniziative in campo sanitario e parasanitario. Una proposta avanzata è stata quella di vincolare la quota associativa a corsi di formazione (infermieristica, terapie riabilitative, ecc.), il tutto coinvolgendo l’Università di Palermo che ha una sua sede distaccata a Trapani, nonché la stessa Asp. Per quanto attiene questo aspetto sanitario è opportuno rilevare come l’Asp di Trapani, detentrice di alcune quote, ha da tempo effettuato il recesso dal campus. Il segretario generale Bernardo Triolo ha altresì affermato che il non recesso dovrebbe essere motivato dalla presentazione di un piano industriale che, però, al momento non c’è. Conclusi gli interventi, l’Aula ha respinto il recesso dal “Consorzio Campus” con la seguente votazione: 7 Favorevoli ( Ferreri Calogero, Meo Federica, Rodriquez Mario, Di Girolamo Angelo, Alagna Walter, Nuccio Daniele, Linda Licari); 6 Contrari (Flavio Coppola, Antonio Vinci, Sinacori Giovanni, Vito Cimiotta, Pino Milazzo, Ingrassia Luigia); e 8 Astenuti (Enzo Sturiano, Alfonso Marrone, Giuseppe Cordaro, Alessandro Coppola, Rosanna Genna, Francesca Angileri, Eleonora Milazzo, Aldo Rodriquez). Sommando i voti contrari con quelli astenuti (che hanno lo stesso valore), l’aula ha respinto la proposta.

Prossima seduta domani alla 16.30.

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