Consiglio comunale: finisce all’ anticorruzione l’albo dei fornitori. Ginetta Ingrassia: “siamo nel Pd”. Agostino Licari ci spiega come si è arrivati all’incarico esterno alla Esper di Torino, per il bando dell’Aro

Gaspare De Blasi

Consiglio comunale: finisce all’ anticorruzione l’albo dei fornitori. Ginetta Ingrassia: “siamo nel Pd”. Agostino Licari ci spiega come si è arrivati all’incarico esterno alla Esper di Torino, per il bando dell’Aro

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venerdì 26 Febbraio 2016 - 11:56

È iniziato con un problema sollevato da Michele Gandolfo la riunione del Consiglio comunale di giovedì scorso. Prima però l’immancabile protesta, capitanata dall’ Udc e nello specifico da Flavio Coppola, sull’assenza dell’Amministrazione alla seduta del Consiglio. “Se non arriva il sindaco usciamo dall’aula”. Ma poi è arrivato il vice sindaco e la seduta è proseguita con la presenza dell’Udc. Torniamo a Gandolfo. “ Il 31 ottobre dello scorso anno sono scaduti i termini per il rinnovo dell’albo dei fornitori del comune. Le imprese che tramite cottimo posso essere incaricate di svolgere lavori. Intanto in attesa che si aggiorni l’albo lavorano sempre gli stessi. Il rinnovo deve essere fatto ogni anno, ma il funzionario addetto ha riaperto ora i termini. L’Amministrazione è assente o non capisce nulla”. A Gandolfo ha replicato Agostino Licari affermando che gli uffici hanno sbagliato e che vi si sta ponendo rimedio. Il pentastellato Aldo Rodriquez ha chiesto se a carico del funzionario sono stati presi provvedimenti. Alfonso Marrone, di una Voce per Marsala, ha affermato che è poco opportuno da parte di un esponente della maggioranza, chiedere spiegazioni in assenza, peraltro a suo dire giustificata, dell’assessore ramo Salvatore Accardi. Il presidente Sturiano ha poi fatto sapere che la questione passerà nella “attenzione” del segretario generale Bernardo Triolo, nella sua veste responsabile dell’ anticorruzione del comune. Altra questione sollevata dal coordinatore dell’Udc e che ha trovato eco subito nel presidente del Consiglio è quella relativa all’Aro. “Abbiamo votato con urgenza nello scorso mese di ottobre, il prelievo del punto relativo al nuovo modo di affrontare, scaduto l’attuale bando, la raccolta dei rifiuti. L’Amministrazione si era impegnata a approntare il nuovo bando, che riguarda solo il comune di Marsala, in collaborazione con il Consiglio comunale. Da allora non abbiamo saputo più nulla – ha detto Giovanni Sinacori”. Non senza polemica, si è associato alla richiesta dell’esponente dell’opposizione, il presidente Enzo Sturiano: “Il mio gruppo, Democratici per Marsala allora votò contro la trattazione del punto, mentre l’opposizione arrivava in soccorso del sindaco. Comunque è certo che nessuno può infilare il Consiglio comunale in un imbuto. Ci trasferiscano subito la bozza di bando per cominciare a discutere, ma non ci facciano fretta.” Agostino Licari, a nome del sindaco, a ribadito che il bando, che a quanto pare è stato confezionato da un esperto esterno, un tecnico piemontese, sarà trasmesso prestissimo e il risultato finale sarà il frutto di un confronto con il Massimo Consesso Civico. Durante un suo intervento il capogruppo di Democratici per Marsala, Ginetta Ingrassia, ha ribadito la loro appartenenza organica al Partito Democratico, del quale, assicura abbiamo richiesto la tessera.

Abbiamo raggiunto oggi la Consigliera comunale che ci ha confermato quanto affermato in aula: “In occasione della chiusura del tesseramento del Partito Democratico, nel mese di Dicembre – ha affermato- abbiamo fatto regolare richiesta di avere la tessera del partito. Oltre a me, al presidente Sturiano e alla collega Luana Alagna, in parecchi del nostro gruppo hanno sottoscritto la richiesta. Ancora aspettiamo risposta. Sappiamo benissimo che a norma di statuto nel momento in cui saremo in possesso della tessera dobbiamo aderire la gruppo consiliare del Pd”.

Sull’incarico dato ad una ditta esterna per redigere il piano di intervento dell’Aro, abbiamo sentito il vice sindaco e responsabile del settore, Agostino Licari:Premesso che gli uffici del comune non sono in grado di redigere un simile atto, abbiamo dato l’incarico ad una ditta esperta del settore, la Esper di Torino che ci ha già presentato il risultato del suo lavoro. Si tratta di una impresa che ha lavorato in tal senso in diversi comuni italiani e siciliani, penso per esempio al comune di Ragusa. Abbiamo visto che il curriculum era adatto alle nostre esigenze. Ma ci siamo anche interessati al fatto che nessun dipendente della ditta avesse mai avuto “contatti” con imprese che lavorano nel settore e che potrebbero aggiudicarsi il bando di gara che faremo. Insomma la massima trasparenza e a proposito della quale debbo dire che la parcella per la Esper sarà inferiore ai 20 mila euro. È intendimento dell’Amministrazione guidata dal sindaco Alberto Di Girolamo, incontrare il Consiglio comunale per “implementare” ulteriormente la ipotesi di bando accogliendo le eventuali proposte”.

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