E’ tornato a riunirsi nel pomeriggio di martedì il Consiglio comunale di Marsala, presieduto dal presidente Vincenzo Sturiano, che dopo aver effettuato il relativo prelievo ha introdotto, seguendo l’ordine della numerazione, la trattazione di ben 19 punti posti all’ordine del giorno. Nello specifico dal numero 18 al numero 36. In apertura dei lavori visto che in Aula era presente il sindaco Alberto Di Girolamo, si è aperta una discussione riguardo la sospensione dei servizi di scuolabus e mensa scolastica, come conseguenza alla bocciatura dell’aliquota Tasi fatta dal Consiglio comunale nelle scorse settimane. Sono intervenuti parecchi consiglieri, soprattutto della minoranza. “ Noi abbiamo bocciato la Tasi – ha detto Aldo Rodriquez, del Movimento 5 Stelle – non certamente sospeso i servizi. Ora l’amministrazione annuncia la loro rispesa, ci dica il sindaco dove ha reperito in pochi giorni i fondi”. Sempre dall’opposizione, dopo l’intervento critico di Pino Milazzo, è stata la volta di Giusi Piccione. “Sospendere i servizi – ha detto la psicologa marsalese – ha avuto ricadute sociali non indifferenti”. E’ stato quello di Giovanni Sinacori l’intervento più “politico”: “Dai suoi uffici è passato un messaggio inaccettabile – ha detto il segretario cittadino dell’Udc rivolto ad Alberto Di Girolamo –. Lei doveva prendersela con i consiglieri di maggioranza che hanno bocciato la delibera di Giunta. Noi siamo responsabili e non abbiamo approfittato dei problemi interni alla maggioranza”. E’ stata poi la volta del primo cittadino che ha replicato in Aula. “Nessuno delle Giunta aveva intenzione di aumentare le tasse e per ripicca diminuire i servizi – ha detto Alberto Di Girolamo -. L’errore che abbiamo fatto tutti è che siamo arrivati all’ultimo giorno utile per discutere di Tasi. Era un aumento necessario per mantenere i servizi alla città”. Di Girolamo ha poi spiegato la situazione dei trasferimenti dalla Regione che sono diminuiti e le nuove regole di bilancio. “In fin dei conti ci siamo tutti nel governo regionale, non c’è maggioranza e opposizione in questo senso. Solo Aldo Rodriquez non lo è. Un mese di rinvio dell’inizio dei servizi di mensa e scuolabus, ci ha fatto risparmiare circa 400 mila euro. Abbiamo ridotto l’illuminazione spegnendo alcune zone, non aggiustando quello che si doveva aggiustare. Abbiamo rinviato al 2016 l’acquisto di carburante per i servizi pubblici, riducendo la scorta. Sono stati bocciati i contributi possibili ad associazioni sportive e culturali. Nessuno aveva intenzione di non dare i servizi”. La durata del dibattito, chiusosi in tempi relativamente brevi e gli interventi degli esponenti della maggioranza, hanno dato l’impressione di una ritrovata armonia tra le forze del centro sinistra che ha eletto il sindaco nelle scorse elezioni di giugno. Il Consiglio ha poi esitato favorevolmente 2 mozioni presentate dal gruppo Udc, in merito alle “Misure di agevolazioni della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio”, e all’istituzione di una Consulta permanente delle attività produttive. Sono stati poi trattati ed approvati tutta una serie di ordini del giorno presentati neri mesi scorsi dai vari consiglieri. Il Massimo consesso Civico tornerà a riunirsi martedi 3 Novembre – sempre alle ore 15,30 – con un unico punto all’ordine: Interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali.