Controlli sul versante nord, interventi a spiagge e verde pubblico. A breve fruibili due parcheggi

Claudia Marchetti

Controlli sul versante nord, interventi a spiagge e verde pubblico. A breve fruibili due parcheggi

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martedì 07 Luglio 2015 - 16:50

È stato interamente dedicato all’estremo versante nord della Città, il sopralluogo di ieri effettuato dal sindaco Alberto Di Girolamo, conclusosi in tarda serata. Assieme ad assessori, dirigenti e tecnici, l’obiettivo è stato quello di avere immediata cognizione di diversi problemi di quella parte del territorio, al fine di farvi fronte con soluzioni idonee ed immediate. Il sopralluogo ha interessato il nuovo parcheggio di Marausa Lido (ancora non completo di segnaletica, illuminazione, aiuole, ecc.) e quello altrettanto nuovo di San Teodoro (non ancora illuminato). Acquisita anche la diretta conoscenza di alcune richieste rappresentate dai cittadini residenti in entrambe le zone (soprattutto con riguardo a pulizia, verde e raccolta differenziata). “Provvederemo da subito a rendere fruibili i due parcheggi comunali – afferma il sindaco Di Girolamo – perchè è inconcepibile, oltrechè intollerabile, la sosta delle auto in prossimità delle spiagge. Sarà così garantita una migliore circolazione veicolare, nonchè maggiore sicurezza per i bagnanti. Le aree segnalate saranno ripulite, ma chiediamo la collaborazione di tutti per rendere un servizio migliore con il contributo dell’Aimeri”. Il sopralluogo ha pure interessato la zona della “foce del fiume Birgi”, la cui spiaggia è molto frequentata. Qui, si interverrà per ripulire le aree di accesso, rendendole anche idonee alla sosta delle auto, numerosissime soprattutto nel fine settimana. Nei prossimi giorni, la visita della Giunta proseguirà ancora nel versante nord, interessando il litorale della contrada Spagnola, fino a Villa Genna. Intanto un cittadino ha segnalato alla nostra redazione la presenza di montagne di alghe, della fattispecie posidonia, nel lido San Teodoro, molto frequentato dai bagnanti. Qui spesso i bambini giocano salendo su queste “montagnole” senza però il controllo dei genitori. C’è da capire, però, se la posidonia lasciata in questa porzione di spiaggia, non sia removibile, in quanto ristrette leggi sulla salvaguardia di quella che è in reatà una specie protetta di pianta marina, ne comportano il deposito nel loro habitat naturale. Solo quelle marce possono essere distrutte.

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