“Crimini al microscopio”: l’11dicembre la presentazione dei libro di Paola Di Simone

redazione

“Crimini al microscopio”: l’11dicembre la presentazione dei libro di Paola Di Simone

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martedì 08 Dicembre 2015 - 12:17

Si terrà l’11 dicembre alle 18.30 presso la Biblioteca Fardelliana di Trapani la presentazione del libro “Crimini al microscopio”, scritto da Paola Di Simone.

L’iniziativa è promossa dall’associazione Articolo 21 circolo “Santo Della Volpe” di Trapani, con l’editore Flaccovio e la Biblioteca Fardelliana di Trapani. A dialogare con l’autrice saranno il procuratore aggiunto della Dda di Palermo Dino Petralia e il vice questore e capo della squadra mobile di Trapani  Giovanni Leuci.  Paola Di Simone è direttore tecnico del laboratorio di polizia scientifica della Questura di Palermo. Perito e consulente di numerosi processi ha raccolto la sua esperienza in questo volume edito da Flaccovio.

L’individuazione di un assassino, l’identificazione di una vittima, la prova di un legame di parentela, la comparazione di tracce biologiche. Queste indagini legate al codice genetico sono ormai fondamentali in molte inchieste e, poi, durante i processi. Ma qual è la differenza tra la condotta degli investigatori delle serie televisive di successo come CSI, NCIS e Criminal Minds e la realtà del lavoro scientifico sulle scene del crimine in Italia? Lo racconta in questo libro Paola Di Simone, che è direttore tecnico capo biologo della Polizia di Stato, ed è anche moglie e madre di due bambini, e come tale deve coniugare la serietà della professione con le esigenze familiari di calore, disponibilità e serenità. Nulla è semplice, come i telefilm lasciano intendere. E operare in un settore che richiede tempo, attenzione e la massima precisione è ancor meno facile. Come scrive la giornalista Federica Sciarelli nella prefazione, “una donna, anche se lavora al servizio della scienza facendo un mestiere duro come è quello della lotta contro il crimine, rimane una donna, una mamma, una figlia, con tutta la forza e la fragilità che questo significa. Paola Di Simone parla di sigle, di provette, di tracce biologiche, ma nelle sue parole è riconoscibile il tratto della donna, anche se in divisa”. Con “Crimini al microscopio” l’autrice propone un’opera di divulgazione che unisce fascino e rigore.

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