E’ stata pubblicata in data 16 marzo 2018, dal Ministero delle Politiche Agricole, la declaratoria del carattere di eccezionalità per la siccità che ha colpito la Provincia di Trapani dal 21 marzo 2017 al 20 settembre 2017. A renderlo noto, l’Assessorato regionale dell’Agricoltura, Sviluppo Rurale e della Pesca. L’Avviso pubblicato afferma che gli agricoltori e gli imprenditori agricoli le cui aziende ricadono nel territorio della Provincia di Trapani, possono beneficiare degli aiuti previsti dal decreto legislativo n. 102 del 29/03/2004 come modificato dal decreto del 18 aprile 2008 n. 82. Esso prevede all’articolo 5, interventi compensativi per favorire la ripresa dell’attività produttiva a chi è stato colpito dalla grave siccità che ha “mortificato” le colture.
Possono beneficiare degli interventi, le imprese agriciole comprese le cooperative che svolgono attività di produzione agricola, regolarmente operanti, che abbiano subito un danno superiore al 30% della produzione lorda vendibile. Nel caso di danni alle produzioni vegetali, sono escluse dal calcolo dell’incidenza di danno sulla produzione lorda vendibile, le produzioni zootecniche. Ciò vuol dire che il comparto interessato è solo quello viticolo. Secondo il Ministero delle Politiche Agricole, possono essere concessi determinati aiuti specifici: contributi in conto capitale fino all’80% del danno accertato sulla base della produzione lorda vendibile media ordinaria. Nelle zone svantaggiate, il contributo può essere elevato fino al 90%; prestiti ad ammortamento quinquennale per le esigenze di esercizio dell’anno in cui si è verificato l’evento calamitoso e per l’anno successivo, da erogare al tasso agevolato del 20% per le operazioni di credito agrario oltre i 18 mesi per le aziende ricadenti nelle zone colpite, del 35% per le operazioni di credito agrario oltre i 18 mesi per le aziende ricadenti in altre zone. Nell’ammontare del prestito sono comprese anche le rate delle operazioni di credito in scadenza nei 12 mesi successivi all’evento dannoso; tra gli altri aiuti, la proroga delle operazioni di credito e le agevolazioni previdenziali.
Le aziende che hanno subito danni per colpa del periodo di mancanza di piogge, devono presentare le istanze al Servizio 14 dell’Ispettorato dell’Agricoltura di Trapani o agli uffici competenti per territorio, entro il termine perentorio di 45 giorni dalla data di pubblicazione nella GURI, ossia entro e non oltre il 30 aprile 2018.
