Depurazione e rete fognaria: l’Ue minaccia sanzioni. Ancora non in regola Marsala, Mazara, Castelvetrano e Campobello

redazione

Depurazione e rete fognaria: l’Ue minaccia sanzioni. Ancora non in regola Marsala, Mazara, Castelvetrano e Campobello

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sabato 10 Dicembre 2016 - 07:09

Il mancato adeguamento alle normative riguardanti il sistema di depurazione e fognatura rischia di trasformarsi in un nuovo fronte di crisi per l’Italia. L’Unione Europea minaccia infatti una sanzione forfettaria di 62,69 milioni di euro», con «l’aggiunta di una multa di circa 347mila euro per ogni giorno» di ritardo che l’Italia potrebbe accumulare a partire dal nuovo pronunciamento della Corte di giustizia europea, che da quattro anni chiede all’Italia di adeguarsi alla normativa. In particolare sono 80 le città che presentano situazioni ancora non conformi alle richieste dell’Unione. Ma la parte del leone, ancora una volta, tocca alla Sicilia, con 51 centri ancora non in regola. In provincia di Trapani la situazione riguarda gli impianti di Campobello di Mazara, Castelvetrano 1, Triscina Marinella, Marsala, Mazara del Vallo.

Per l’Unione Europea occorre intervenire poiché le fognature che compaiono nella “black list” sono considerate fonti di contaminazione da parte di batteri e virus nocivi, senza contare che l’azoto e il fosforo che contengono possono danneggiare le acque dolci e, se riversate in mare, favorire la crescita eccessiva di alghe che soffocano le altre forme di vita.

L’Italia ha un anno di tempo per mettersi a norma, quantomeno nella maggior parte delle aree oggetto d’attenzione da parte di Bruxelles. Qualora non ci riuscisse, nel caso dei Comuni siciliani il governo nazionale si rivarrebbe su quello regionale. L’assessore Contraffatto, da parte sua, ha assicurato che le gare stanno per essere sbloccate.

I Comuni, naturalmente, puntano sul Patto per il Sud, che per quanto riguarda Marsala, prevede per il finanziamento del “quinto lotto fognature del centro urbano” (1 milione e 975 mila euro), il completamento della rete fognaria nelle periferie (6 milioni e 188 mila euro), la rete fognaria per i lidi (7 milioni e 800 mila euro) e il completamento della rete fognaria cittadina (9 milioni e 316 mila euro). Castelvetrano dovrebbe ricevere 22.500.000 € per la rete fognaria di Triscina, mentre a Campobello di Mazara sono destinati 10 milioni di euro per le opere di adeguamento del depuratore comunale e gli interventi legati alla realizzazione della rete acque nere con collettamento all’impianto di depurazione a servizio delle frazioni di Tre Fontane, Torretta Granitola e Cartibubbo. Per quanto riguarda Mazara, il Patto per il Sud prevede la ristrutturazione del collettore per le acque nere che congiunge il centro con il depuratore di Bocca Arena (1.124.115,00 €).

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