Giornate intense per il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo, che si ritrova a portare avanti vicende complesse su binari paralleli. Da un lato ci sono le progettualità su cui il primo cittadino sta puntando con convinzione tramite accordi di rete che dovrebbero ridisegnare la mobilità e le infrastrutture in Sicilia Occidentale. Dall’altro lato, c’è la necessità di restituire coesione politica a una maggioranza da tempo sfaldata.
Per quanto riguarda il tavolo tecnico che si terrà questo pomeriggio al Monumento ai Mille sui temi legati all’Area Vasta, si preannuncia un pomeriggio politicamente importante, considerando le annunciate partecipazioni all’iniziativa di oggi anche la presenza del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, oltre che dell’assessore regionale alle infrastrutture Luigi Bosco e di altri amministratori degli enti sottoscrittori. Con ogni probabilità, si tornerà a parlare di bretella autostradale, Porto e collegamenti ferroviari. “Area Vasta è la dimostrazione che siamo riusciti a fare sistema andando al di là del programma che avevamo presentato due anni fa in campagna elettorale”, afferma il primo cittadino marsalese, che si augura di poter dare attraverso questo processo quel nuovo entusiasmo capace di creare consenso in città al di là delle appartenenze, come auspicato nei giorni scorsi anche dalla segretaria comunale del Pd Antonella Milazzo.
Alberto Di Girolamo, tuttavia, continua ad essere impegnatissimo anche sul fronte politico, per cercare di risolvere una crisi che si trascina da tempo e che ha avuto nella sfiducia alla presidente della commissione politiche sociali Linda Licari e nelle dimissioni dell’assessore Salvatore Accardi i suoi ultimi colpi di scena. Il sindaco sta parlando con i gruppi di maggioranza e di opposizione per cercare di trovare una soluzione che gli consenta di andare avanti con maggiore serenità nei prossimi mesi. Lo stesso Di Girolamo sembra adesso escludere un azzeramento della compagine assessoriale (“non avrebbe senso”), parlando però chiaramente di qualche “aggiustamento”, che potrebbe andare al di là del semplice riempimento delle due caselle attualmente libere. Di Girolamo non si pronuncia sulla possibilità che la scelta ricada su figure tecniche o su profili chiaramente politici, ma lascia intendere che nei prossimi giorni dovrebbero esserci delle novità. Escludendo la giornata odierna e quella di giovedì, in cui il primo cittadino sarà impegnato in un incontro con i rappresentanti delle Ferrovie dello Stato, appare probabile che si dovrà attendere la fine della settimana per conoscere l’esito delle interlocuzioni di queste ore.
