Differenziata a Trapani, Cisl e Fnp: “bene servizio ma sia adeguato alle esigenze di tutti”

redazione

Differenziata a Trapani, Cisl e Fnp: “bene servizio ma sia adeguato alle esigenze di tutti”

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lunedì 16 Aprile 2018 - 15:34

Procede in maniera graduale il percorso di avviamento della raccolta differenziata a Trapani. Nonostante l’ordinanza che ne prevedeva l’avvio dal 3 aprile, il servizio non è ancora entrato a pieno regime ed è stato suddiviso in diverse “fasi” anche per sperimentare la reazione dei cittadini. La rimozione di alcuni cassonetti dell’RSU (soprattutto nelle zone del centro storico, porto e litoranea), e il mancato completamento delle postazioni mobili, ha causato non pochi problemi di ordine e pulizia, che sono stati parzialmente risolti da interventi straordinari da parte dell’amministrazione. Ma da questa mattina si entra in una nuova fase: sono in fase di sistemazione i cassonetti delle postazioni mobili che saranno un punto di riferimento per i cittadini per il conferimento dei rifiuti differenziati.

Differenziata a Trapani

Differenziata a Trapani

Pur apprezzando la scelta di far partire la raccolta differenziata in città per dotare il territorio di servizi migliori e, auspichiamo, per giungere a una riduzione della Tari a carico dei cittadini, non condividiamo quella parte dell’ordinanza sulla fase due che prevede che siano gli stessi utenti a portare in determinate postazioni tutti gli altri tipi di rifiuti, carta, cartone, plastica, metalli e vetro per i quali non è previsto il porta a porta. Se, infatti, per parte di cittadini questo può non comportare un disagio, così non è per molti, come i soggetti anziani, i disabili o coloro che non hanno mezzi di trasporto per raggiungere i punti di conferimento”. Ad affermarlo nel giorno in cui parte la fase due della raccolta differenziata nella città di Trapani su ordinanza del comune, sono Leonardo La Piana segretario Cisl Palermo Trapani e Mimmo Di Matteo segretario Fnp Cisl Palermo Trapani. “Riteniamo che un servizio adeguato che sia pensato per la totalità degli utenti debba prevedere un sistema che possa raggiungere tutti i cittadini, con la presenza di campane vetro, plastica, carta e cartone sparse su tutto il territorio e ove possibile con i contenitori nelle singole aree condominiali, e non solo in 16 postazioni. Il servizio della differenziata è essenziale, ma chiediamo che venga rimodulato sulla base delle esigenze di tutti”.

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