Due alberi di eritrine saranno abbattuti domani. E’ quanto è stato disposto dalla gestione commissariale del comune di Trapani. Su incarico del Commissario Messineo, il segretario generale del Comune Raimondo Liotta ha incontrato stamattina una rappresentanza del Comitato Pro Eritrine, giunto a conoscenza in via ufficiosa dell’abbattimento dei due alberi secolari previsto per domani.
“Dopo un’ampia discussione – fa sapere il rappresentante del Comitato e agronomo, Filippo Salerno – siamo giunti al seguente accordo: 1) noi come Comitato rinunciamo a protestare domani per l’eventuale abbattimento delle due Eritrine; 2) il Segretario Generale si è impegnato a non fare abbattere le restanti 34 piante di Eritrine, ma a fare una piano di mantenimento e valorizzazione delle stesse, che non prevede la capitozzatura, ma tagli di raccorciamento, di diradamento e di ritorno; 3) ripristinare con piante giovani a ottobre o novembre, le piante abbattute con nuove piante di Eritrine, togliendo da subito le radici delle piante abbattute, compresa quella che si trova di fronte alla prefettura abbattuta due anni fa; 4) a seguire l’iter di inserimento delle Eritrine come piante monumentali nell’elenco regionale, ai sensi della legge 10 del 2013. 5) ad iniziare un dialogo complessivo del verde in città in quanto risultiamo essere tra le ultime delle città in Italia come mq per verde per abitante ( 0.71 mq per abitante, rispetto ai 20 mq x abitante previsto per legge); 6) all’applicazione della legge 10 del 14/01/2017 che prevede una serie di operazioni per mantenere e migliorare il verde in città compreso il fatto che per ogni bambino nato che risiede a Trapani, deve essere messa a dimora un nuovo albero che prenderà il nome del nuovo nato. Si deve quindi prevedere da subito le aree dove mettere a dimora questi nuovi  alberi”.