Emergenza rifiuti: elevate 20 contravvenzioni a Trapani, l’amministrazione punta sulla differenziata porta a porta

redazione

Emergenza rifiuti: elevate 20 contravvenzioni a Trapani, l’amministrazione punta sulla differenziata porta a porta

Condividi su:

giovedì 20 Ottobre 2016 - 14:38

Codici propone ai comuni una riduzione della Tari a causa dei numerosi disservizi

Giro di vite per chi abbandona in modo indiscriminato i rifiuti a Trapani. L’amministrazione ha fatto sapere che sono state elevate già diverse multe in esecuzione dell’ordinanza sindacale che vieta ai cittadini di depositare i rifiuti al di fuori dell’orario consentito (dalle ore 17.00 alle 22.00 nel periodo ottobre – marzo e dalle 18.00 alle 22.00 nel periodo aprile – settembre). Proprio in questi giorni sono state elevate venti contravvenzioni a carico di cittadini, sette dei quali residenti nei comuni viciniori.

L’Ordinanza sindacale del 13 ottobre – si legge in una nota del sindaco Vito Damiano –  che ha imposto alla Trapani Servizi di conferire giornalmente in discarica i quantitativi di RSU prodotti (110 tonnellate) e non già quelli indicati dalla Regione (89,7 tonnellate), unitamente alla raccolta differenziata presso le utenze commerciali, al noleggio di ulteriori tre autocompattatori nonché all’impiego di pale meccaniche per la rimozione dei cumuli di rifiuti esistenti sulla pubblica via e all’azione repressiva condotta dalla Polizia municipale, stanno esplicando positivi effetti sulla grave situazione riscontrata nelle ultime settimane. L’imminente avvio della raccolta differenziata presso le utenze domestiche dovrebbe, a breve, portare alla definitiva risoluzione del problema spianando la strada alla reale differenziazione dei rifiuti prodotti, sempre che esista la fattiva collaborazione della cittadinanza tutta”.

Nel frattempo l’associazione per i consumatori Codici ha inoltrato alle amministrazioni comunali di Trapani e Salemi una proposta di mozione riguardante la riduzione della Tari per l’anno di imposta 2016. L’iniziativa nasce a seguito dei disservizi e inefficienze nel servizio di raccolta dei rifiuti che da diversi mesi si verificano per le strade delle due città con consequenziali disagi subiti dai cittadini.
Nonostante il continuo susseguirsi di annunci di ordinanze contingibili e urgenti e proclami sui media e social di iniziative di avvio della raccolta differenziata – spiegano gli avvocati Vincenzo Maltese e Roberto Rapallo rispettivamente segretario di CODICI Trapani e di Salemi –  le criticità emerse nel sistema della raccolta dei rifiuti non appaiono diminuire. La diminuzione della tariffa base – precisano i due legali – è legittimata dalle stesse previsioni e dalla ratio della legge istitutiva della Tari. Ed infatti, a fronte di un servizio carente ed insufficiente, è previsto che la tassa in esame sia dovuta in misura notevolmente ridotta rispetto alla quantificazione ordinaria. E’ il Consiglio Comunale la sede naturale dove discutere ed approvare decisioni di tale importanza, in quanto il pagamento della TARI coinvolge la totalità delle famiglie”. 

Condividi su: