Enzo Sturiano: “A Marsala il Pd ha perso e la segretaria deve dimettersi”

Gaspare De Blasi

Enzo Sturiano: “A Marsala il Pd ha perso e la segretaria deve dimettersi”

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sabato 11 Novembre 2017 - 06:33

Enzo Sturiano presidente del Consiglio comunale di Marsala, è stato impegnato nella campagna elettorale che si è appena conclusa.

Che idea si è fatta del risultato che ha visto penalizzato il candidato di riferimento del suo gruppo, Paolo Ruggirello che è giunto terzo dopo l’eletto Baldo Gucciardi e l’ex sindaco di Erice Giacomo Tranchida?

Non ho riunito il gruppo consiliare e di amici che ci sostengono. Ma mi sono fatto un quadro personale di quello che è accaduto. Secondo me il vero vincitore è stato Giacomo Tranchida che ha raggiunti numeri importanti senza contare su alcun apparato di partito di riferimento. Paolo Ruggirello è risultato il primo nella lista del Partito Democratico a Marsala. Inoltre è stato il non marsalese più votato nella nostra città”.

Quindi voi siete stati bravi, ma non è bastato.

“Quello che è successo negli altri comuni appartiene ad una valutazione che faremo in sede provinciale, per quanto posso dire che a Marsala senza i nostri voti il Pd sarebbe scomparso. Riflettano quanti ci hanno creato problemi per entrare nel partito. Si facciano serio esame di coscienza”.

Che cosa dovrebbe succedere ora nel Pd lilybetano?

“Intanto le dimissioni immediate della segretaria Antonella Milazzo. Non si è mai visto che il massimo dirigente comunale si schierasse con un candidato contro gli altri della lista. E poi mi chiedo ma che campagna elettorale ha fatto il PD a Marsala? Il circolo era sempre chiuso. Erano alla ricerca del solo voto di preferenza. Non è stato illustrato il progetto del centro sinistra e ha vinto la destra. Stefano Pellegrino ha riportato molti voti tra gli elettori del Pd”.

Mentre il suo gruppo…

“Nessuno può dire che non abbiamo fatto votare per il candidato alla presidenza della regione, Fabrizio Micari”.

Per andare alle cose di casa nostra, il sindaco ha completato la giunta con gli innesti di Salvatore Accardi e Andrea Baiata.

“…E lo ha fatto in maniera anacronistica e poco elegante. Voleva un tecnico che operasse nel settore dello sport? Perché non ha nominato Andrea Baiata un anno fa dopo ledimissioni di Lucia Cerniglia? E se voleva riconfermare Salvatore Accardi che si era dimesso, perché non ha respinto le dimissioni e ne ha parlato subito con la sua maggioranza”?

E siamo di nuovo alla mancanza di dialogo tra forze politiche e amministrazione.

“Non certo per colpa nostra. Il sindaco pare non capire che se ricopre questo ruolo è anche perché liste, cittadini e consiglieri lo hanno lealmente sostenuto in campagna elettorale. Ora è alla gente che deve spiegare perché continua ad avere questo atteggiamento nei confronti della città. È ai marsalesi che deve spiegare con quale maggioranza vuole continuare ad amministrare. Ricordo che in campagna elettorale e dopo il risultato delle amministrative si è affermato che Marsala era un laboratorio politico. Non si è visto nulla ”.

Si è parlato, e magari un po’ a sproposito, di una eventuale mozione di sfiducia da presentare nei confronti del primo cittadino.

“Io non ho mai detto che voglio sfiduciare Alberto Di Girolamo. Un atto del genere prevede una serie di passaggi politici preliminari che non ho sentito che ci siano satti in giro. Ma certamente non mi aspetto rose e fiori per l’amministrazione a cominciare dalle prossima seduta del Consiglio comunale che sarà tenuta tra una decina di giorni”

Dopo il risultato delle elezioni regionali sono in tanti a chiedersi che farà ora Sturiano in vista delle ormai prossime elezioni nazionali?

“Se c’è un progetto politico frutto di una discussione ampia e serena io sono disponibile a candidarmi”.

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