Enzo Sturiano rieletto Presidente del Consiglio comunale di Marsala. Arturo Galfano vicepresidente

Vincenzo Figlioli

Enzo Sturiano rieletto Presidente del Consiglio comunale di Marsala. Arturo Galfano vicepresidente

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venerdì 03 Luglio 2015 - 10:40

16.00 Dopo aver seguito i lavori consiliari nel giorno dell’insediamento del massimo consesso cittadino, il deputato regionale Paolo Ruggirello ha inviato una nota agli organi di stampa in cui esprime la propria soddisfazione per la riconferma di Enzo Sturiano alla presidenza del Consiglio: “La conferma di Enzo Sturiano a presidente del consiglio comunale – scrive Ruggirello – é la migliore espressione della nuova fase politica che la città di Marsala si appresta a vivere. Dopo l’elezione a sindaco di Alberto Di Girolamo, risultato che ha premiato il lavoro di squadra della coalizione di centrosinistra, l’elezione di Sturiano è un ulteriore rafforzativo alla validità del metodo di lavoro seguito; un metodo che ha trovato la condivisione degli ex aderenti al movimento Articolo 4, che hanno rafforzato lo schieramento, e supportato un progetto di interesse collettivo”. Il deputato regionale trapanese, nel ringraziare la maggioranza per la responsabilità mostrata, evidenzia inoltre che “con l’elezione di Sturiano a presidente del consiglio si completa una squadra pronta a  lavorare per la città, certa di poter contare sul supporto di tutti i deputati del Pd e dei partiti di centrosinistra”.

15.30 Con le designazioni di Arturo Galfano e Eleonora Milazzo si completa il plenum dell’ufficio di presidenza. Il consigliere eletto nella lista Cambiamo Marsala è stato infatti eletto dalla maggioranza (con 18 voti) alla vicepresidenza del Consiglio. Galfano subentra ad Alfonso Marrone, che aveva ricoperto quest’incarico fino alla conclusione della precedente consiliatura, dopo le dimissioni di Filippo Maggio. In realtà, sembrava che anche Marrone, così come Sturiano, sarebbe stato confermato dall’assemblea di Sala delle Lapidi. Alla fine, il consigliere eletto nella lista Una Voce per Marsala ha fatto un passo indietro, lasciando campo libero ad Arturo Galfano. La novità di quest’anno, introdotta con il nuovo regolamento approvato nei mesi scorsi in Consiglio, prevede la presenza di un terzo componente in seno all’ufficio di presidenza, che deve essere assegnato d’ufficio a un esponente delle opposizioni. La coalizione di Grillo ha deciso di puntare su Eleonora Milazzo, che ha ottenuto anche il sostegno di una parte della maggioranza, totalizzando 24 voti su 30.

13.50 Enzo Sturiano è stato rieletto alla Presidenza del Consiglio comunale di Marsala. La maggioranza si è dunque ricompattata, nonostante i malumori di Vinci, che ha parlato di “scelta imposta dall’alto”, facendo intendere che a determinare il suo passo indietro siano stati gli interventi del sindaco Alberto Di Girolamo e del deputato regionale Antonella Milazzo. O magari, di Paolo Ruggirello, che è arrivato a Sala delle Lapidi nel corso della mattinata. Anche il Psi, che rivendicava per Oreste Alagna la seconda carica comunale, alla fine ha lealmente fatto convergere i propri voti su Sturiano. Gli 11 eletti della coalizione di Massimo Grillo hanno preferito non puntare su un candidato di bandiera e ognuno ha votato per se stesso. Aldo Rodriquez (M5S) ha invece votato scheda bianca. Il Presidente del Consiglio comunale, a questo punto, dovrà rinunciare alla carica di assessore della giunta Di Girolamo e non si esclude che il nome del suo sostituto possa arrivare a breve. Contestualmente, superato questo primo passaggio politico, il sindaco procederà all’assegnazione delle deleghe.

13.00 Dopo quasi un’ora di interruzione, riprendono i lavori del Consiglio comunale di Marsala. Prende la parola Antonio Vinci, che evidentemente contrariato, annuncia che il candidato della coalizione di centrosinistra alla presidenza del Consiglio è Enzo Sturiano. Sembra quindi che la maggioranza abbia ritrovato l’unità e che si possa procedere con le votazioni. Per la vicepresidenza si parla di Arturo Galfano.

12.00 Il dibattito sull’elezione della Presidenza del Consiglio comincia con la proposta di sospensione, da parte di Arturo Galfano (Cambiamo Marsala). Nettamente contrarie le opposizioni, con i consiglieri Pino Milazzo (Futuro per Marsala), Giovanni Sinacori (Udc) e Walter Alagna (Sicilia Democratica) che invitano Sturiano ad andare avanti nel dibattito, stigmatizzando inoltre la scelta del sindaco Di Girolamo di non assegnare ancora le deleghe agli assessori. “Non abbiamo nulla da rivendicare sull’elezione del Presidente, ma non saremo la ciambella di salvataggio della maggioranza” afferma Sinacori. Anche Nicoletta Ferrantelli (Forza Marsala) insiste affinché la prima seduta consiliare proceda con l’elezione del Presidente e del Vicepresidente.  Nel suo primo intervento consiliare, il portavoce del M5S Aldo Rodriquez si dice anch’egli contrario alla richiesta di sospensione e lancia la proposta della diretta streaming dei lavori del Consiglio comunale e delle commissioni. Anche Daniele Nuccio interviene a favore della sospensione: “La città è nelle condizioni che conosciamo, sicuramente per responsabilità precedenti. Non sarà una breve sospensione a peggiorare le cose”. La proposta viene poi messa ai voti dal presidente Sturiano: 18 i favorevoli, 12 i contrari, la seduta viene sospesa.

11.30 “La città ha bisogno di noi e si aspetta tanto da noi. Sarò il sindaco di tutti i cittadini, di chi ha votato per me, di chi ha votato contro e di chi non è andato alle urne. Piuttosto, dobbiamo fare in modo che la gente torni a votare e ad avere fiducia nella politica. Sarò anche il sindaco di tutti i consiglieri, di maggioranza e opposizione, e ascolterò con attenzione tutte le proposte che arriveranno. La città dovrà crescere, nelle occasioni di lavoro per i nostri giovani e nei servizi”. Con queste parole, subito dopo aver giurato davanti al Consiglio, il sindaco Alberto Di Girolamo ha salutato i 30 componenti dell’assemblea di Sala delle Lapidi. Poco prima, il massimo consesso civico si era pronunciato sul secondo e sul terzo punto all’ordine del giorno, riguardanti le cause di incandidabilità ed ineleggibilità, immediatamente dopo il giuramento dei 30 consiglieri. A questo punto, si apre la discussione sull’elezione del Presidente del Consiglio.

10.00 Pare proprio che la prima seduta del Consiglio comunale di Marsala si concluderà senza l’elezione del nuovo Presidente del Consiglio. Le trattative notturne all’interno del centrosinistra non hanno portato all’attesa fumata bianca. Si sarebbe quindi deciso di rinviare la votazione del Presidente, in modo da evitare “colpi di mano” che potrebbero lasciare strascichi politici pesanti nella coalizione di Alberto Di Girolamo, in questo momento divisa tra la conferma del Presidente uscente e le ambizioni di Antonio Vinci e Oreste Alagna. In ogni caso, Enzo Sturiano presiederà come da regolamento la seduta d’insediamento, essendo stato il candidato più votato tra i 30 consiglieri eletti. Sturiano è anche il primo a inaugurare la procedura di giuramento con cui si aprono i lavori. (La formula è la seguente: “Giuro di adempiere alle mie funzioni con scrupolo e coscienza nell’interesse del Comune e in armonia con gli interessi della Repubblica e della Regione“).

Come di consueto, ad attendere l’inizio dei lavori c’è un pubblico numeroso, oltre ad alcuni esponenti politici marsalesi, tra cui il deputato regionale Antonella Milazzo, l’ex presidente del Consiglio comunale Pino Ferrantelli. Presente anche una folta delegazione del Movimento Cinque Stelle di Marsala.

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