Piange l’estate marsalese. Vero è che il mese di giugno non è meteorologicamente favorevole, ma adesso ci si mette anche un programma di eventi che di fatto è più che in ritardo coi tempi. Solo ieri infatti, l’Amministrazione comunale ha emanato un Avviso Pubblico con il quale invita artisti, associazioni, enti culturali, imprese ma anche singoli operatori commerciali, a “compartecipare” alla stesura del calendario di eventi per l’estate. L’Avviso Pubblico specifica che “aspetti normativi di natura finanziaria hanno reso impossibile, finora, la valutazione della stragrande maggioranza delle proposte riguardanti l’organizzazione di eventi per l’estate in corso”. Lo scorso anno i ritardi erano anche tollerabili considerando le elezioni amministrative con ballottaggio a seguito. Anche il sindaco lo aveva detto: “Il prossimo anno penseremo all’estate marsalese per tempo” e in un certo qual modo lo spettacolo de “Il Volo” in Piazza della Vittoria ha salvato il salvabile. Ma ci si è ricascati e adesso si corre ai ripari con un provvedimento che lascerà molti dubbi e malcontenti ad artisti e partecipanti. Innanzitutto perché le proposte devono pervenire al Comune entro il 30 giugno, troppo pochi i giorni a disposizione, poi perchè sono previste due fattispecie.
La prima, con sbigliettamento, per cui anche in presenza di patrocinio, l’Amministrazione non parteciperà con servizi a proprio carico; tutti i costi sono a carico dell’organizzatore compreso l’occupazione di suolo pubblico, palco e sedie; si potrà beneficiare in questo caso solo della pubblicità che il Comune farà all’evento con i propri canali.
La seconda prevede la presentazione di proposte senza sbigliettamento: in questo caso costi e responsabilità restano a carico dell’organizzatore; il Comune fornirà a titolo gratuito il patrocinio, l’utilizzo di spazi pubblici, le attrezzature varie per palchi e pedane ma non fornirà, si badi bene, i palchi stessi, il punto luce se già esistente, il servizio di pulizia delle aree, le eventuali ordinanze per limitare la viabilità e pubblicità. Quindi (a differenza dello scorso anno) ne resta esclusa anche la Siae che è a carico degli organizzatori.
Guardando alle più vicine realtà, sicuramente più virtuose, a Petrosino il calendario degli eventi estivi è stato già presentato con una serie di manifestazioni che, se gli anni scorsi era principalmente rivolto alle associazioni locali, adesso ha un respiro internazionale con concerti in piazza, come quello di Alex Britti, concorsi di street art con artisti noti in campo mondiale e mercati bio ed artigianali. Petrosino ha puntato ad esempio al Cinema all’aperto, il cui direttore artistico è il marsalese Alessio Piazza, che è sempre stato un punto di forza delle serate lilybetane. Ma quest’anno il bando del Cinema sotto le stelle – che anche lo scorso anno aveva portato a non poche polemiche – è andato deserto in quanto nessuno vi ha partecipato. Ciò metterà a forte rischio la programmazione dei film a San Pietro. Adesso bisogna attendere il passo dell’Amministrazione e capire cosa offrirà il magro calendario di eventi.
