Al Teatro Don Bosco di Trapani in scena “Le Eumenidi da Eschilo a Pasolini”

redazione

Al Teatro Don Bosco di Trapani in scena “Le Eumenidi da Eschilo a Pasolini”

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venerdì 21 Dicembre 2018 - 12:22

Sabato 22 dicembre, alle ore 18.30, al Teatro Don Bosco, a Trapani, andrà in scena “Le Eumenidi da Eschilo a Pasolini”, uno spettacolo inserito nell’ambito della stagione lirica invernale dell’Ente Luglio Musicale Trapanese e frutto di un progetto di alternanza scuola lavoro, realizzato in convenzione con il Liceo “V. Fardella – L. Ximenes” di Trapani.

Lo spettacolo si basa su alcune scene salienti, tratte dall’Orestea tradotta da Pasolini, integrate con la versione originale de Le Eumenidi di Eschilo. Le Eumenidi è il titolo della tragedia di Eschilo che, con Agamennone e Le Coefore, forma la trilogia dell’Orestea, l’unica giunta per intero di tutto il teatro tragico greco. Nella prima tragedia, Agamennone, è narrato il ritorno di Agamennone ad Argo dopo la vittoria a Troia, con la prigioniera Cassandra, e la loro uccisione a opera della moglie di lui, Clitennestra, e del suo amante Egisto.  Le Coefore raccontano del giovane Oreste che torna con l’amico Pilade ad Argo e, sostenuto anche dalla sorella Elettra, vendica il padre uccidendo a sua volta la madre e il suo amante. Perseguitato, nelle successive Eumenidi, dalle Furie del rimorso, si rifugia a Delfi, quindi ad Atene viene giudicato da un tribunale istituito dalla dea Atena “L’Aeropago” e assolto. L’Orestea è il capolavoro di Eschilo e tra le creazioni più ricche e grandiose del genio greco.

Le Eumenidi celebrano il valore della legge, come strumento di garanzia per l’equilibrio e la concordia sociale ed offrono spunti di riflessione su molti temi attuali, come la violenza, la condizione femminile, i valori di una società fondata su leggi democratiche. L’insegnante Maria Luisa Curatolo ha curato i testi e ha coordinato l’intero progetto. La regia è affidata a Maria Cristina Lucido, insegnante della scuola di arti performative “The Academy” con l’aiuto regista Serena Manuguerra. Il messaggio è attualizzato tramite molteplici suggestioni, imperniate sul linguaggio corporeo, sulle musiche, sui suoni, rendendo il testo comprensibile e coinvolgente.

Il 21 maggio la compagnia ha debuttato al Concorso nazionale Teatro Giovani di Tindari, ottenendo il primo premio. Inoltre, la giuria ha assegnato premi speciali alla migliore attrice protagonista, la giovane Elena Schembri, e ai costumi. Un momento di straordinario talento artistico che gli studenti del Liceo “V. Fardella – L. Ximenes” rappresenteranno sul palco celebrando il teatro classico. Da questa esperienza formativa nasce la necessità di fare teatro mantenendo viva la tradizione delle commedie greche rivisitandole, aggiornandole, trovando sempre più appigli sul nostro presente. L’evento è inserito anche nel contesto del “Natale Mediterraneo”, il cartellone natalizio organizzato dal Comune di Trapani.

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