Una situazione finanziaria fortemente debitoria nei confronti dei dipendenti, dei fornitori e dei professionisti, ha costretto il commissario straordinario dell’Ipab (istituto pubblico di assistenza e beneficenza) “Opera Pia Residence Marino”,  Emanuele Asta, ad applicare la procedura di estinzione dell’Ente, ufficializzata lo scorso 10 maggio 2016.
Il centro servizi alla persona, situato nei locali dell’ex ospizio Marino in via Isola Zavorra a Trapani, fino al 28 febbraio 2016 ha avviato parzialmente alcune attività come centro immigrati, che però non

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sono state sufficienti a coprire i costi di gestione e del personale. Il disavanzo di amministrazione accertato con il conto consuntivo 2014 è pari ad 1.914.300,66 euro, scaturito soprattutto per debiti nei confronti del personale di ruolo (18 mesi di stipendio arretrato non pagati) e nello specifico del personale assunto a tempo determinato che vanta stipendi arretrati non pagati da marzo 2010.

Gravi sono le pendenze che gravano sull’ente, fra svariati decreti ingiuntivi e pignoramenti. Vista la situazione in cui versa l’Ipab, ormai cancellato dall’Albo Regionale degli Enti socio assistenziali, con un atto ufficiale indirizzato al Sindaco e al Consiglio Comunale di Trapani, il

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consigliere comunale Vincenzo Abbruscato ha chiesto di attivare prontamente, l’iter amministrativo e giuridico per il trasferimento del patrimonio dell’Ipab estinta e il personale di ruolo dipendente, alComune di Trapani,  Ente Locale appartenente per territorio.