Fazio annuncia il suo ritiro “politico”: “Invito i cittadini a non votarmi al ballottaggio”

redazione

Fazio annuncia il suo ritiro “politico”: “Invito i cittadini a non votarmi al ballottaggio”

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martedì 13 Giugno 2017 - 17:01

19.30: Ecco il testo integrale della lettera ai trapanesi inviata dall’ex sindaco Mimmo Fazio:

“Carissimi Trapanesi,

i giorni appena trascorsi sono stati i più difficili della mia vita.

In occasione del mio arresto ho subito considerato la scelta di fare un passo indietro rispetto a tutti i miei pubblici impegni.

Ho ritenuto di non farlo perché avevo la serena coscienza e l’assoluta certezza di non essere un corrotto ed ho ritenuto di non farlo per il rispetto che dovevo alle tante persone che avevano accettato di proporsi per il consiglio comunale nelle liste che avevano deciso di sostenere, non solo e non tanto la mia persona, quanto e soprattutto un valido e concreto progetto di rinascita della città.

Ho deciso, quindi, di potere e di dovere andare avanti, ritenendo di poter essere capace di affrontare e sopportare la gogna mediatica e giustizialista che si era immediatamente industriata a riversare fiumi di fango su di me auspicando, ingenuamente, che mi si sarebbe stato dato atto che ero stato colpito da una accusa tutta da provare e non da una condanna.

Alla terribile esperienza della carcerazione, che ho avuto la fortuna di patire nella mia casa e circondato dall’affetto della mia famiglia, è seguito il brevissimo periodo della campagna elettorale in cui mi sono visto circondato dalla vicinanza umana dei candidati che mi hanno confermato fiducia, allorquando avrebbero potuto comprensibilmente revocarmela, e mi sono visto destinatario di reiterate dichiarazioni di confermata stima espresse per le strade da numerosi cittadini.

Dalla prova che ho affrontato, dopo avere superato prima le maldestre trappole che meschini avversari politici avevano teso per ostacolare la mia partecipazione alle elezioni sulla scorta di un’inesistente incompatibilità ed indi la limitazione della mia libertà personale, sono uscito col cuore colmo di sincera gratitudine verso i tantissimi che non mi hanno soltanto onorato del loro voto ma anche e soprattutto del loro calore umano; sono uscito con l’orgoglio di aver visto elette nelle liste che mi sostenevano persone di alte qualità e sono uscito fiero per avere lavorato insieme a tanta bella gente mossa esclusivamente dal fine di volere offrire un servizio alla città.

Dalla stessa prova, tuttavia, sono uscito umanamente devastato, a causa del processo sommario a cui mi ha sottoposto certa stampa che, linciandomi quotidianamente ed ininterrottamente, mi ha presentato come colpevole di nefandi reati e colpevole,  soprattutto,  di avere oltraggiato  la mia  città  per non avere ritirato immediatamente la mia candidatura dopo avere appreso di essere indagato.

Orbene, la fiducia di cui in così tanti mi avete onorato, dandomi credito soltanto sulla mia parola ed a dispetto dei mediatici costrutti accusatori, se mi rafforza, per un verso, nella voglia di lottare per vedere riconosciuta la mia correttezza ed onestà, mi impone, per altro verso, di riconsiderare – per tutelare la città – la scelta iniziale di continuare il mio impegno politico.

Voglio, infatti, evitare di poter essere causa diretta od indiretta di pregiudizio all’immagine della città ed alla efficacia della futura azione amministrativa e voglio sottopormi al giudizio che mi attende da semplice cittadino per vedere riconosciuta nelle aule di giustizia la mia integrità e la mia correttezza, verità che nell’intimo della mia coscienza già conosco.

Ho, pertanto, assunto la decisione irrevocabile di abbandonare la competizione elettorale e di rinunciare, al contempo, ad ogni impegno e carica politica.

Ho la certezza che alcuni ominicchi, alcuni scribacchini ed alcuni politicanti locali da strapazzo, non mancheranno di riversare ulteriori ampolle di odio su di me, spiegando la mia scelta alla stregua della paura di poter essere nuovamente arrestato, ovvero diversamente commissariato, anche per gli effetti di una inesistente ineleggibilità.

Ma chi mi conosce sà che tra i miei tanti difetti non v’è assolutamente la pavidità, anche se sono un uomo che conosce il rispetto, la commozione ed il pudore.

Avendo, comunque, piena consapevolezza che la mia decisione non sarà da molti condivisa, che essa sarà da molti criticata e per molti miei elettori motivo di delusione, prego i cittadini trapanesi di comprenderla considerando che per rappresentare degnamente la città che amo non potrei fare conto soltanto sulla mia serena coscienza e sulla pubblica fiducia che mi è stata affettuosamente confermata.

E non posso mancare, ancora, di chiedere perdono ai candidati delle liste che mi hanno sostenuto che a causa del mio passo indietro perderanno il loro diritto a potere aspirare agli scranni consiliari che avrebbero certamente onorato.

Affido, dunque, al movimento cittadino che si è politicamente raccolto intorno a me, ai consiglieri che sono stati eletti, ai candidati che li hanno supportati  ed ai  tanti  cittadini che non  intendono  rassegnarsi in alcun modo al declino in cui versa la città, il mio forte invito ad operare perché questa terra possa finalmente sdoganarsi dalla immagine largamente falsa, sbrigativa e distorta che la vorrebbe rappresentare soltanto quale centro di malaffari massonico-mafiosi e di diffuse corruttele ed assicuro a tutti che non risparmierò alcuna mia risorsa od energia per cancellare con la verità quanto di detta immagine negativa oggi taluni vorrebbero disonestamente collegare a me.

Alla mia Trapani ed a tutti i cittadini auguro ogni bene”.


17.55: Sollecitato dalla nostra redazione, a proposito della possibile formalizzazione della propria rinuncia che, se avvenisse, rimetterebbe in gioco il candidato arrivato terzo al primo turno, Fazio ha risposto così: “Non è mia intenzione. Laddove dovessi formalizzare la rinuncia reintrodurrei il terzo che è stato già escluso dal corpo elettorale. Questa esclusione è stata consacrata dai trapanesi, attraverso il consenso elettorale. Se operassi in questi termini, violerei una decisione che non è mia, ma dei trapanesi. E poi questa decisione potrebbe essere strumentalizzata, come se volessi fare un favore, a danno del secondo, cosa che non ho intenzione di fare. Ognuno deve assumere da solo le proprie decisioni, senza che ci sia qualcuno che strumentalizzi o che si faccia strumentalizzare”.

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17.23 A chi gli chiede cosa è cambiato da prima del voto ad ora, Fazio ribadisce: “Mi sono chiesto che non potevo trascinare la città a tutto quello che è accaduto con le vicende giudiziarie che mi vedono coinvolto. Non mi sono preoccupato di me”. Alla domanda se fosse passato al primo turno, Fazio ha detto di non muoversi da questa sua posizione, quindi avrebbe comunque preso questa decisione. Fazio si ritira da tutte le cariche politiche al momento rivestite, anche se da deputato regionale era già sospeso.

17.06  Alla conferenza stampa, presente anche l’onorevole Turano, oltre a diversi consiglieri, che in campagna elettorale avevano sostenuto il candidato. Fazio ha affermato di “… volere evitare di essere causa diretta od indiretta di pregiudizio all’immagine della città e alla efficacia della futura azione amministrativa e voglio sottopormi al giudizio che mi attende da semplice cittadino per vedere riconosciuta nelle aule di giustizia la mia integrità e la mia correttezza. La mia decisione sarà non condivisa e criticata, prego i cittadini trapanesi di comprenderla. Non posso mancare di chiedere perdono ai candidati delle liste che mi hanno sostenuto”. Fazio parla di strumentalizzazioni nei suoi confronti. “Invito i cittadini a non votarmi”, ha detto clamorosamente Fazio “già si è scatenato un mare di fango”. Alle domande dei giornalisti lui risponde: “Se eletto non accetterò”. Fazio parla di distinzione tra “accuse” e “condanne” che non gli ha consentito di “difendermi dal fango. Sono stato ingenuo? Si, credevo ci fosse correttezza. Voi pensate che sia umano? Democratico?”.

17.00 Non finisce mai di stupire la campagna elettorale delle amministrative 2017 per il Comune di Trapani. Dopo i tanti avvenimenti che hanno scombussolato queste elezioni arriva un ennesimo colpo di scena.  Il candidato a sindaco Girolamo (Mimmo) Fazio dopo aver ottenuto 1/3 delle preferenze da parte dei trapanesi, balzando al primo posto e assicurandosi un “biglietto” per il ballottaggio con Piero Savona ha deciso di indire una conferenza stampa per “importanti comunicazioni” sulla sua campagna elettorale. Con una nota distribuita ai giornalisti prima dell’inizio della conferenza stampa, il candidato alla carica di sindaco di Trapani, Mimmo Fazio, ha comunicato di “… avere assunto la decisione irrevocabile di abbandonare la competizione elettorale e di rinunciare al contempo e carica politica”.

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