Flash di calcio, il Marsala pareggia 1-1 con il Messina. Mister Gargaglione aggredito a fine gara

redazione

Flash di calcio, il Marsala pareggia 1-1 con il Messina. Mister Gargaglione aggredito a fine gara

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lunedì 21 Gennaio 2019 - 17:29

MARSALA CALCIO. Ancora un pareggio, ancora 1-1, ancora tanto rammarico per il Marsala Calcio. La formazione lilybetane, ieri pomeriggio, al termine di un match ben giocato ha racimolato un solo punto in occasione del derby con l’ACR Messina. Il miglior Marsala della stagione, almeno nel primo tempo (come pubblicato nel sito ufficiale), ha dovuto prendere atto della latitanza della dea bendata e di una direzione di gara, come riportato sempre nell’articolo consultabile sul sito, “…ignobile (sono tre i calci di rigore negati agli azzurri, oltre al goal ospite in dubbio fuorigioco)…”. Ottimo avvio di gara degli azzurri che, dopo 7 minuti, hanno schiodato lo 0-0 con Bonfiglio che, imbeccato bene da capitan Sekkoum, ha vinto un rimpallo, messo a sedere Candè e trafitto Lourengon sul primo palo segnando il suo secondo goal con il Marsala, proprio nel giorno del 22° compleanno. Il pareggio dei peloritani al 66esimo con Arcidiacono che, in posizione dubbia, ha trovato il tap-in vincente per il suo terzo goal in campionato contro gli azzurri. Nonostante il pareggio, i lilybetani a quota 32 punti sono ugualmente riusciti a preservare la terza posizione solitaria. Domenica prossima, la squadra di mister Vincenzo Giannusa sarà impegnata, in occasione della 21esima giornata al “Valentino Mazzola” di San Cataldo, al cospetto di una Sancataldese in crisi di risultati e in piena zona play-out a 22 punti. Si tratta di un ritorno nella cittadina nissena; infatti, in occasione dei preliminare di Coppa Italia di serie D, gli azzurri riuscirono a vincere, anche se solo ai calci di rigore (4-5), dopo il pareggio nei 90 minuti regolamentari di 2-2. Nella sfida di andata, invece, finì 4-1 con reti azzurre di Maraucci, Tripoli e la doppietta di Balistreri.

BIANCO ARANCIO PETROSINO. La sfida tra il Bianco Arancio Petrosino e il Bruno Viviano Partanna è balzata alla cronaca non per quanto visto in campo, uno scialbo 0-0 e tanti interventi al limite del regolamento, ma per quanto accaduto dopo il triplice fischio. Infatti, mentre le squadre facevano rientro negli spogliatoi, il tecnico petrosileno ha subito un’aggressione da parte di un tesserato della squadra locale che lo ha colpito con una violenta testata, procurandogli un trauma cranico e la rottura del setto nasale. Fabio Gargaglione, trasportato all’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano con il 118, è stato poi dimesso con una prognosi di 30 giorni. In merito è intervenuto anche il presidente onorario Antonio Galfano che ha sottolineato come è inammissibile lasciare solo un arbitro giovane (in II categoria non vi sono assistenti), in un contesto così difficile e senza la tutela di forze dell’ordine nel corso delle partite. Deluso da dover commentare fatti simili, il dirigente della Bianco Arancio ha dichiarato “sono davvero rammaricato e episodi come quello di ieri fanno passare l’entusiasmo di fare sport. In occasione della gara di ritorno stiamo ponderando l’idea di non presentarci, non è questo il calcio che ci piace”.

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