Era stato sorpreso in flagranza di reato mentre, alle prime luci dell’alba a Mazara del Vallo, era intento a rovistare all’interno di un’autovettura parcheggiata sul ciglio della strada. Per questo motivo i Carabinieri hanno tratto in arresto, lo scorso 28 febbraio, Antonino Ballatore mazarese trentasettenne, che aveva sfondato il finestrino dell’auto in sosta alla ricerca di qualcosa da portare

via. In suo possesso sono stati trovati alcuni oggetti sottratti con ogni probabilità all’interno di altre auto: svariati paia di occhiali, un orologio da polso ed un autoradio. L’uomo è stato tratto in arresto per furto aggravato e accompagnato presso una comunità sociale di Campobello, in attesa di rito direttissimo. Sempre domenica a Campobello di Mazara i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un cittadino italiano per lo stesso reato. Nell’espletamento di un servizio di pattuglia, i militari avevano notato un’autovettura, carica di frutta, ferma all’interno di un terreno adibito alla coltivazione di alberi di arancio e mandarino. Non essendo un veicolo di proprietà, o in uso al titolare della terra, è stato organizzato un servizio di osservazione conclusosi con l’identificazione e l’arresto per furto aggravato di Filippo Pellicane, quarantacinquenne di Castelvetrano, che aveva rubato circa 200 kg di frutta dagli alberi. Il Tribunale di Marsala ha convalidato l’arresto, disponendo la misura del divieto di dimora nel comune di Campobello di Mazara.
Il 2 marzo il personale della locale stazione ha tratto in arresto Alessandro Zappalà, mazarese trentasettenne, in esecuzione di un ordine di espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare presso una comunità di Campobello di Mazara. Lo stesso dovrà espiare una pena di due mesi di reclusione in seguito alla condanna per il reato di “Guida in stato di ebbrezza alcoolica” , commesso nell’anno 2009.