Gaspare Giacalone si ricandida: “Il cambiamento deve continuare”

redazione

Gaspare Giacalone si ricandida: “Il cambiamento deve continuare”

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giovedì 06 Aprile 2017 - 18:31

“Abbiamo vissuto cinque anni straordinari, di risultati e grande lavoro. Un impegno continuo e quotidiano: cinque anni fa si diceva che avrei fatto il sindaco part time”.

Con queste parole il sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone ha esordito, visibilmente emozionato, nel corso della conferenza stampa in cui ha annunciato la propria decisione di ricandidarsi alle prossime amministrative.

“Abbiamo trovato un Comune in cui si doveva ripartire da zero. Le scuole, le strade, gli impianti sportivi…ci siamo subito messi all’opera per far ripartire la macchina. Abbiamo anche cercato di puntare sul risveglio culturale, sul senso di appartenenza, soprattutto per i nostri giovani. Abbiamo piantato un seme da cui vogliamo raccogliere dei frutti che adesso vogliamo far durare nel tempo”.

“Cinque anni fa non avevo previsto di ricandidarmi. Ho voluto riflettere, tenendo conto di molte cose. Ho voluto portare a termine diversi progetti che avevamo iniziato e così, fino a quando possibile. Ricandidarmi, per me, significa non fermare il cambiamento. Il cambiamento in terra di Sicilia non può durare soltanto una stagione. Ed e’ per questo che annuncio la mia ricandidatura”.

Giacalone sottolinea di aver chiesto a tutti i consiglieri comunali di ricandidarsi per il prossimo quinquennio e comincia anche a illustrare i punti principali del suo programma elettorale, puntando su infrastrutture, promozione turistica, nuovo Piano regolatore, decoro urbano e legalità. “Un termine quest’ultimo, a cui non intendo rinunciare. Continueremo ad essere un avamposto di legalità, attraverso atti e delibere. E’ la legalità che rende credibile un territorio”.

Su Torrazza: “E’ una situazione che mi sono ritrovato. Ma occorre restituirla a tutti i cittadini di Petrosino”.

Un riferimento anche a Sibiliana, su cui Giacalone dice di voler investire, così come annuncia di voler puntare sulla realizzazione di una piazza che funga da punto di aggregazione per la comunità.

“Continueremo – ha ribadito Giacalone prima di lasciare la parola ai giornalisti – perché il cambiamento non può durare una stagione”.

Rispondendo a una domanda della stampa, Giacalone ha poi sottolineato di non essere interessato ad altre candidature per le prossime consultazioni elettorali.

“Cretini”, sono stati invece definiti gli autori delle lettere minatorie recapitate al primo cittadino e alla sua giunta in questi anni. Giacalone ha sottolineato di non sentirsi affatto intimorito e di aver potuto constatare la solidarietà e il supporto delle istituzioni e dei cittadini.

Sui partiti: “Soprattutto a livello locale non riesco a vedere quel l’ambiente di cui vorrei essere portatore. Fin quando sarà così, non c’è alcuna possibilità che io mi candidi a qualcosa di diverso”.

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